Camera

Odg al DDL recante modifiche urgenti alla disciplina delle intercettazioni di conversazioni o comunicazioni

Data: 27/02/2020
Numero: 9/2394/11. / Ordine del giorno
Soggetto: Camera dei Deputati
Data Risposta: 27/02/2020

Disegno di legge: S. 1659 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 161, recante modifiche urgenti alla disciplina delle intercettazioni di conversazioni o comunicazioni (Approvato dal Senato) (A.C. 2394)

La Camera, 

premesso che: 

il disegno di legge in esame interviene in materia di intercettazioni per modificare la riforma della disciplina introdotta dal decreto legislativo n. 216 del 2017, prorogandone l'entrata in vigore al 1° maggio 2020; 

a partire dalla cosiddetta legge « Spazzacorrotti » si è inteso ampliare senza però ancora tipizzare il mezzo di ricerca della prova la categoria dei reati per i quali è possibile utilizzare il captatore informatico senza dover sempre indicare nel decreto di autorizzazione il luogo di privata dimora in cui si procede ad intercettazioni ambientali; 

allo stato i captatori sono forniti da società esterne, che gestiscono anche l'assistenza, senza però avere, in teoria, contatto diretto coi dati acquisiti, e a loro volta sono poi gestiti materialmente da altre società che lavorano a stretto contatto con le procure, facendo da cinghia di trasmissione tra i fornitori del software e gli inquirenti; 

l'aspetto più trascurato rimane proprio quello della certificazione delle attività svolte dalle società specializzate che utilizzeranno i trojan per conto della magistratura: avendo il controllo totale di un telefonino o un computer portatile, chi ha inoculato il trojan potrebbe manipolare i dati inserendo nuovi file, inviare messaggi o effettuare chiamate dal dispositivo dell'ignaro indagato; 

anche la trasmissione dei dati risultanti dalle indagini richiederebbe dei protocolli di certificazione e messa in sicurezza che attualmente non sembrano essere disponibili, 

impegna il Governo: 

a verificare quanto prima la possibilità di potere individuare un sistema di tracciabilità dell'attività svolta dalle società che gestiscono il funzionamento dei captatori informatici e la trasmissione dei relativi dati per conto della magistratura; a predisporre una attenta e specifica regolamentazione volta a disciplinare la selezione dei soggetti fornitori dei servizi che qui interessano.

Ordine del giorno sottoscritto dall'on. Tommaso Foti

Nella seduta della Camera del 27 febbraio l'Ordine del giorno è stato modificato così come di seguito.

La Camera 

impegna il Governo: 

a verificare quanto prima la possibilità di potere individuare un sistema di tracciabilità dell'attività svolta dalle società che gestiscono il funzionamento dei captatori informatici e la trasmissione dei relativi dati per conto della magistratura; a predisporre una attenta e specifica regolamentazione volta a disciplinare la selezione dei soggetti fornitori dei servizi che qui interessano.

Nella seduta della Camera del 27 febbraio, in seguito alla sua riformulazione, l'Ordine del giorno è stato accolto come raccomandazione 

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TommasoFoti
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