Camera

Ristrutturazione dell'Ex Collegio San Vincenzo, ritardi nell'erogazione dei fondi ministeriali; rischio sospensione dei lavori in corso

Data: 05/02/2019
Numero: 5-01382 / Interrogazione a risposta in commissione
Soggetto: MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Data Risposta: -

Per sapere – premesso che: 

a seguito della fusione dell'Opera pia collegio maschile Morigi con la fondazione De Cesaris-Nicellli-Cella-Ceruti, il 1° settembre 2008 veniva costituita l'Azienda servizi alla persona (Asp) Collegio Morigi-De Cesaris di Piacenza, azienda avente personalità giuridica di diritto pubblico, dotata di autonomia statutaria, gestionale, patrimoniale, contabile e finanziaria, senza fini di lucro; 

con deliberazione del consiglio di amministrazione n. 19 del 20 giugno 2011, l'Asp Collegio Morigi-De Cesaris, a seguito della deliberazione assunta dalla giunta comunale di Piacenza, accettava la concessione del diritto di superficie di parte dell'area e dei locali del compendio denominato « Ex Collegio San Vincenzo », posto – come detto – in Piacenza; 

con deliberazione del 7 luglio 2011, il consiglio comunale di Piacenza concedeva « la disponibilità del diritto di superficie all'Asp Collegio Morigi-De Cesaris, per anni 30, di parte dei locali del Collegio San Vincenzo, di proprietà comunale, al fine di partecipare al bando di finanziamento predisposto dal MIUR per il recupero d'alloggi da destinare a residenza universitaria »; 

il 27 luglio 2011 detta Asp presentava domanda al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per il cofinanziamento – giusta la lettera della legge 14 novembre 2000, n. 338, recante « Disposizioni in materia di alloggi e residenze per studenti universitari » – delle opere di risanamento conservativo e recupero funzionale del complesso denominato « Ex Collegio San Vincenzo », al fine di ricavare alloggi e residenze per studenti universitari; 

con nota del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 10 giugno 2015 veniva comunicata all'Asp Collegio Morigi-De Cesaris la definitiva ammissione al cofinanziamento ministeriale della domanda presentata; 

con determinazione n. 11 dell'11 maggio 2017 il direttore dell'Asp aggiudicava i lavori riguardanti il summenzionato recupero d'alloggi a un costituendo raggruppamento temporaneo d'imprese, per un importo complessivo di euro 3.625.600,08 oltre Iva al 10 per cento per complessivi euro 3.988.160,09; 

il comma 5 dell'articolo 1 della citata legge n. 338 del 2000, prevede – tra l'altro – che « le somme attribuite con il piano sono effettivamente erogate sulla base degli stati di avanzamento dei lavori secondo i tempi e le modalità previsti nei progetti ». Risulta all'interrogante che, a causa della mancata istituzione della competente commissione ministeriale, deputata – tra l'altro – a valutare gli stati di avanzamento, non sono state ancora erogate all'Asp in questione le somme alla stessa spettanti, con l'imminente rischio di sospensione dei lavori in corso –: 

quali urgenti iniziative di competenza intenda assumere il Ministro interrogato al riguardo, anche al fine di evitare che ritardi nella conclusione dei lavori finiscano per precludere agli studenti che si iscriveranno all'anno accademico 2019-2020 l'utilizzo degli alloggi in questione.

On. Tommaso Foti

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