Camera

Ufficio postale della Besurica (Pc); ripristinare orari di apertura compatibili con le esigenze degli utenti

Data: 13/07/2020
Numero: 4-06301 / Interrogazione a risposta scritta
Soggetto: MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Data Risposta: 04/12/2020

Per sapere – premesso che: 

la direttiva 97/67/CE del Parlamento europeo e del Consiglio come modificata dalla direttiva 2002/39/CE e dalla direttiva 2008/6/CE si occupa del pieno completamento del mercato interno dei servizi postali comunitari; 

il decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261 – modificato dalla legge 18 giugno 2009, n. 69, dal decreto legislativo 31 marzo 2011, n. 58, dal decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, dalla legge 23 dicembre 2014, n. 190, e dalla legge 4 agosto 2017, n. 124 – ha attuato la direttiva 97/ 67/CE, come successivamente modificata; 

la rete capillare degli uffici postali svolge un ruolo fondamentale nella funzione di coesione sociale ed economica sul territorio nazionale, consentendo l'accesso universale a servizi di interesse economico generale;

il 15 maggio 2020 è stato sottoscritto digitalmente il contratto di programma 2020- 2024 tra il Ministero dello sviluppo economico e Poste Italiane Spa; 

appaiono del tutto incomprensibili le ragioni che hanno portato alla ridimensionata apertura al pubblico (a quanto consta all'interrogante limitata alle sole giornate di martedì, giovedì e sabato) dell'ufficio postale n. 8 di Piacenza, posto in Via Perfetti 1, nel quartiere Besurica, che conta oltre 4.000 abitanti e che, da sempre, assolve una funzione molto importante per gli utenti del servizio postale della zona; 

appare indispensabile una modifica della decisione di limitare l'apertura del detto ufficio postale, giusto quanto sopra esposto –: 

se la vicenda sia nota al Ministro interrogato e quale sia il suo orientamento al riguardo, anche in relazione a quanto disposto dal citato contratto di programma.

On. Tommaso Foti

RISPOSTA

RISPOSTA. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, sentita la direzione generale competente del Ministero dello sviluppo economico e l'azienda Poste Italiane, si rappresenta quanto segue. L'interrogante fa riferimento all'apertura ridimensionata dell'ufficio postale n. 8 di Piacenza (Piacenza 8), posto in Via Perfetti 1, nel quartiere Besurica. Preliminarmente, si ricorda che il decretolegge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con legge 22 dicembre 2011, n. 214, ha disposto il trasferimento all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Agcom delle funzioni in materia di regolazione e vigilanza del settore postale svolte precedentemente dal Ministero dello sviluppo economico. Spetta infatti all'Agcom la « adozione di provvedimenti regolatori in materia di qualità e caratteristiche del servizio postale universale » prevista dall'articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261. La suddetta Autorità ha regolamentato la presenza di Poste Italiane sul territorio nazionale con la delibera n. 342/14/ CONS che ha integrato le disposizioni del decreto ministeriale 7 ottobre 2008. In occasione dell'evento « Sindaci d'Italia », tenutosi a Roma il 28 ottobre 2019, è stato illustrato l'impegno di Poste Italiane verso i piccoli comuni: in primo luogo, la scelta di non chiudere più gli uffici postali nei comuni con meno di 5.000 abitanti, in discontinuità con il precedente orientamento; in secondo luogo, la realizzazione di interventi infrastrutturali e di accordi per la fornitura di servizi in modo capillare. In molti piccoli Comuni sono state abbattute le barriere architettoniche, è stato esteso il servizio di wi-fi gratuito e sono stati installati nuovi sportelli automatici Atm Postamat. Sportelli automatici sono stati aperti anche in alcuni comuni storicamente privi di uffici postali e sono stati attivati accordi con i tabaccai per la fornitura di alcuni servizi. Ciò premesso, sentita sul punto sollevato dall'interrogante, Poste Italiane fa sapere che, nell'immediato verificarsi dell'emergenza epidemiologica, la società ha posto in essere, in totale trasparenza e collaborazione con le istituzioni, le azioni necessarie ai fini della tutela dei propri lavoratori e degli utenti, con l'obiettivo di assicurare comunque i propri servizi, in coerenza con le disposizioni normative vigenti durante l'emergenza, in materia di tutela della salute pubblica, ivi comprese le disposizioni afferenti al distanziamento sociale. Poste Italiane riferisce, al contempo, che già dal 24 giugno 2020 ha dato avvio al progressivo ripristino della consueta operatività degli uffici postali interessati dalle modifiche in parola. Anche l'ufficio postale di Piacenza 8 è stato chiuso in data 11 marzo 2020 a causa dell'emergenza sanitaria. A partire dal 21 aprile 2020, a seguito di comunicazione al sindaco effettuata in data 9 aprile 2020, l'ufficio postale di Piacenza 8 è stato riaperto ed è attualmente operativo tre giorni a settimana: il martedì e il giovedì dalle ore 08:20 alle ore 13:35 e il sabato dalle ore 08:20 alle ore 12:35. L'azienda comunica, inoltre che l'ufficio postale in parola è dotato di sportello automatico Atm fruibile 24 ore al giorno. Secondo i dati aziendali di Poste Italiane, questa modalità operativa non presenta criticità. Ad ogni modo, essa non ha carattere definitivo: l'azienda sta monitorando la situazione al fine di valutare la data di ripristino dell'operatività ordinaria. Poste Italiane fa sapere, inoltre, che in posizione limitrofa si trovano altri uffici postali, specificamente: gli uffici postali Piacenza 2 e Piacenza 4, anch'essi dotati di Atm h24, attualmente aperti sei giorni a settimana, dal lunedì al venerdì dalle ore 08:20 alle ore 13:35 e il sabato dalle ore 08:20 alle ore 12:35; nonché l'ufficio postale Piacenza 7, anch'esso dotato di Atm h24, attualmente aperto sei giorni a settimana, dal lunedì al venerdì dalle ore 08:20 alle ore 19:05 e il sabato dalle ore 08:20 alle ore 12:35. 

Il Viceministro dello sviluppo economico: Stefano Buffagni.

facebbok

Rassegna Stampa

TommasoFoti
powered by Blacklemon Srl