Camera

Misure fiscali e decreto legge 'fantasma'; Foti: 'Qui non e' scherzi a parte'

Data: 18/10/2018
Numero: 66
Soggetto: Camera dei Deputati

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare l'onorevole Foti. Ne ha facoltà. 

TOMMASO FOTI (FDI). Signor Presidente, anche il gruppo di Fratelli d'Italia non può esimersi dal rilevare come i passaggi che abbiamo appreso ieri in quella che tradizionalmente viene definita la terza Camera, ma che è una camera televisiva, non è la Camera dei deputati, non è il Parlamento, ciò che abbiamo appreso ieri è francamente sconcertante. Il Vicepresidente del Consiglio dei ministri ha scoperto che c'era una gelida manina e con buona pace di Puccini ha pensato di introdurre una tardiva mannaia (Applausi dei deputati del gruppo Fratelli d'Italia). Una tardiva mannaia su una questione molto importante, perché non stiamo parlando di una norma da poco, stiamo parlando di un condono, e il Vicepresidente del Consiglio dei ministri denuncia di essere stato truffato dallo stesso Consiglio dei ministri (Applausi dei deputati del gruppo Fratelli d'Italia), perché nel Consiglio dei ministri nessun altro può entrare se non coloro i quali hanno un'autorizzazione, e cioè i Ministri e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Non ci sono verbali, non c'è nulla, e allora delle due l'una: o il Consiglio dei ministri ha assunto il decreto-legge, che non è propriamente una stupidaggine. Il decreto -legge è disciplinato dalla Costituzione, la Costituzione all'articolo 77, comma 2, prevede che appena adottato debba essere trasmesso alle Camere, l'articolo 95, comma 2, della Costituzione prevede, nel caso in cui il Consiglio dei ministri assuma un decretolegge o un atto avente valore di legge, che la responsabilità è collegiale. Ma di che cosa stiamo parlando? Ma è inaudito quanto è accaduto! Non è accettabile! Non è accettabile sotto il profilo del rispetto del Parlamento, non è accettabile neppure sotto il profilo del rispetto dell'intelligenza politica di tutti noi! È evidente che vi è qualcosa che non ha funzionato, ed è altrettanto evidente che il Consiglio dei ministri, e non è la prima volta, perché abbiamo avuto già un caso in quest'Aula nel quale era evidente che avesse deliberato addirittura il voto di fiducia prima dell'assunzione del decreto, oggi siamo in presenza addirittura di un decreto deliberato in bianco. Venga il Presidente del Consiglio a riferire su questo punto, anziché dire che esaminerà articolo per articolo il decreto-legge che avrebbe dovuto votare. Ma da quando in qua si esaminano dopo le cose che si votano? Ma dove siamo? Qui non è Scherzi a parte, non siamo neanche su Le iene! È uno spettacolo indegno, che non si è mai visto e di cui questa maggioranza si deve assumere tutta e piena responsabilità (Applausi dei deputati del gruppo Fratelli d'Italia).

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TommasoFoti
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