Le condizioni della sindaca per il mandato bis. Perimetro coalizione, i nodi FI e Liberali. Chieste liste con molti volti nuovi e preparati
«E' ora di decidere: dentro o
fuori. Basta tentennamenti». Se
nel centrosinistra la coalizione
c'è, ma manca ancora il candidato sindaco, nel centrodestra si
osserva la situazione opposta: la
candidata c'è, salvo cataclismi
Patrizia Barbieri, ma si sta ancora lavorando alla definizione del
perimetro di un'alleanza su cui,
ad oggi, non ci sono ancora certezze assolute. E così risulta che
in una delle ultime riunioni del
tavolo politico che si occupa delle prossime Comunali - di cui
fanno parte Matteo Rancan per
la Lega, Tommaso Foti per Fdi,
Paola Galvani per Forza Italia e
Antonino Coppolino per i Liberali piacentini - la sindaca si sia
un po' spazientita pretendendo
che, giunti a questo punto del
percorso, le forze politiche debbano rompere gli indugi e dire
se intendono sostenerla o meno.
Perimetro coalizione
Una delle condizioni per presentarsi di fronte agli elettori per il
mandato bis, infatti, è quella di
avere dalla sua una squadra certa che remi compatta dalla stessa parte, come non sempre è accaduto in passato. Negli ambienti del centrodestra circola un documento d'intenti che, anche se
il termine non può dirsi perentorio, andrebbe siglato entro una
decina di giorni come sigillo definitivo all'alleanza. Non mancano tuttavia le spine. Lega e Fratelli d'Italia avrebbero già dichiarato il proprio sostegno alla sindaca uscente senza titubanze. Le
questioni aperte riguardano
piuttosto Forza Italia e i Liberali
piacentini.
Gli azzurri: dopo le divergenze
maturate in alcuni comuni alle recenti elezioni amministrative
(leggi Cortemaggiore, dove si sono presentati separati) il commissario provinciale Gabriele
Girometta è finito da tempo nel
mirino delle critiche degli alleati. A quanto pare, non verrebbe
più ritenuto interlocutore affidabile. Stando alle voci di corridoio
nel centrodestra c'è chi non disdegnerebbe un cambio al vertice, magari con le redini di Forza Italia affidate ad alcuni fedelissimi della sindaca come l'assessore Jonathan Papamarenghi
(per lui sarebbe un ritorno) o la
neosindaca di Rottofreno Galvani. I lavori in corso. Per quanto riguarda i Liberali, invece, l'atteggiamento «equivoco» che viene descritto da alcuni esponenti del centrodestra non permette ancora di dire con certezza che
saranno della coalizione.
Composizione liste
Altro tema che si sta affrontando è quello della composizione
delle liste da mettere in campo.
La sindaca le vuole formate da
gente preparata e motivata. Possibilmente devono esserci parecchi volti nuovi, nella convinzione che sia necessario un cambio di passo. Del resto, lo aveva
detto lei stessa nell'intervista rilasciata a settembre a "Libertà"
nella quale aveva ammesso che
serviva rinnovamento e che
qualche assessore l'aveva delusa.
Liberi
Parallelamente, intanto, si lavora sempre a un eventuale accordo con Liberi che, tuttavia, stenta a decollare. A quanto risulta i
termini dell'intesa riguarderebbero il ruolo di vicesindaco da
affidare proprio al leader della
formazione civica Massimo Trespidi. La sindaca avrebbe però
preteso che l'interessato si misuri presentando una sua lista.
Spin doctor, ci siamo
Infine il capitolo spin doctor. Il
lungo corteggiamento a Mauro
Ferrari, cercato anche dal centrosinistra, starebbe per giungere a coronamento.
Libertà