Rassegna Stampa

L'erba alta semina zizzania Fdi attacca la sua giunta

Data: 12/05/2019

LA CITTÀ E IL VERDE. SETTIMANE DI MANCATI INTERVENTI MOLTIPLICANO L'EFFETTO-GIUNGLA. E ORA IL CASO SI FA POLITICO

Il partito di Foti: proteste dei cittadini giuste. Stoccata all'assessore della Lega

La sindaca Barbieri: «Sono mortificata. Individueremo i responsabili»  

IL GRUPPO ALZA LA VOCE «RITARDI INAMMISSIBILI ALCUNI UFFICI SONO SLEALI»

«Chiediamo ad alta voce al sindaco di attivarsi affinché siano individuate le evidenti responsabilità, di natura tecnica come di natura politica, che si sono verificate e si perpetuano al riguardo, e che conseguentemente chi ha sbagliato, paghi». E' sulla "giungla" piacentina che si aprono le nuove ostilità in maggioranza. A sferrare un durissimo attacco frontale all'amministrazione comunale è il gruppo di Fratelli d'Italia in Comune, furente per la gestione del verde in città. Nel mirino della compagine capitanata da Giancarlo Migli ci sono i clamorosi ritardi accumulati sulle procedure per indire la gara d'appalto per la manutenzione delle aree verdi (su cui tra l'altro tira aria di ricorso, come riferito da Libertà) e l'assegnazione definitiva del servizio: è il 12 maggio è non è ancora stata fatta. «La situazione è sotto gli occhi di tutti i piacentini e foriera di legittime, condivisibili e fondate proteste - scrive Fdi in una nota -. Non è nascondendo la testa in una delle tante savane cui sono ridotti, ad esempio, numerosi campi gioco, che si può pensare di risolverla. Occorre pertanto che, anche per un elementare dovere di rispetto dell'opinione pubblica, il sindaco - non risultando che l'abbia già fatto l'assessore Mancioppi - disponga i necessari accertamenti al fine di individuare i responsabili di inammissibili ritardi e assuma ogni utile iniziativa volta ad una tempestiva soluzione del problema». Non vengono citati direttamente. Ma appare chiaro il riferimento all'assessore della Lega Paolo Mancioppi, titolare della delega sull'ambiente, ma soprattutto agli uffici comunali deputati a definire l'appalto. Ed è proprio su sacche di presunta slealtà alla giunta annidate nella macchina comunale che Fdi non fa sconti: «La gestione del verde pubblico un po' in tutta la città lascia parecchio a desiderare e ciò indipendentemente dagli eventi atmosferici delle ultime settimane che hanno contribuito a far peggiorare significativamente la situazione» spiega. «Certi del fatto che solo prendendo in mano e di punta la situazione si potrà ridare dignità a tutte le aree verdi della nostra città in tempi brevissimi, non possiamo infatti esimerci dal prendere le distanze da inefficienza e scarsa collaborazione che si annidano, seppure in una posizione nettamente minoritaria, anche nella macchina comunale, all'interno della quale è evidente che non tutti operano con lo stesso spirito di abnegazione e leale collaborazione con la giunta». Infine la richiesta di individuare le responsabilità di carattere tecnico e politico: «Non basta tagliare immediatamente l'erba, ma anche le evidenti manchevolezze che si sono maldestramente palesate, con evidente danno per i cittadini ma anche, quanto meno sotto il profilo dell'immagine, per l'amministrazione comunale».

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TommasoFoti
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