Libero scambio Ue-Canada, «l'accordo penalizza l'Italia»
Approvata in Consiglio comunale una risoluzione di FdI: «A rischio marchi dop e Igp»
PIACENZA • Modificare l'accordo Ceta «in senso favorevole ai prodotti dop». E' passata a larga maggioranza, lunedì in Consiglio comunale, la risoluzione di Fratelli d'Italia, presentata da Tommaso Foti, che esprime contrarietà ai contenuti del trattato di libero scambio tra Canada e Unione europea. «Uno dei paesi più penalizzati è l'Italia che non vedrà salvaguardati 250 marchi dop e igp su un totale di 291. L'accordo poi metterà a rischio 40mila posti di lavoro oltre a ridurre la sicurezza alimentare». La risoluzione impegna l'amministrazione anche a coinvolgere «le associazioni di categoria per promuovere azioni di tutela per i marchi geograficamente riconosciuti».
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