Rassegna Stampa

Patrizia Barbieri al debutto passeggiando per il centro

Data: 06/04/2017

Patrizia Barbieri al debutto passeggiando per il centro 
Domani pomeriggio la prima uscita della candidata a sindaco del centrodestra: tour a piedi dalla stazione a piazza Cavalli 

Una passeggiata per il centro di Piacenza dai giardini Margherita fino a piazza Cavalli (davanti alla chiesa di San Francesco), con l'ambizione di dare il segno della volontà di recuperare il rapporto di fiducia tra la gente e gli amministratori. Patrizia Barbieri lo dà per domani alle 18 l'appuntamento per la prima uscita da candidata a sindaco di Piacenza per Forza Italia, Lega, Fdi più una componente civica. E' la presentazione ufficiale della coalizione dopo la tribolata genesi che ha portato il tavolo romano del centrodestra alla scelta dell'avvocato ed ex sindaco di Castelvetro, nonché ex assessore provinciale nella giunta guidata da Massimo Trespidi che rischia di diventare il suo più insidioso competitore "interno" se avranno seguito le insistenti indiscrezioni che lo danno in corsa alle comunali con una lista autonoma (l'ex presidente di via Garibaldi è atteso il giorno dopo, sabato, al disvelamento delle sue intenzioni). Già aderente a Forza Italia e poi nella dirigenza piacentina del Popolo della libertà, la Barbieri nelle sue più recenti esperienze politiche ha militato in "Oltre i partiti", una lista civica nata a sostegno della candidatura di Tommaso Foti a presidente della Provincia nel 2004. Dopo i partiti della coalizione, a sostegno della candidatura della Barbieri arriva ora un comunicato con in calce le firme di tredici donne. Sono Federica Sgorbati, Erika Opizzi, Danila Pedretti, Lalla Grigioni Guffanti, Giuliana Carrà Burgazzi, Anna Renai Farina, Liliana Bongiorni Bellotti, Gianna Vigorita, Carla Cademartiri Burgazzi, Norma Deluppi, Mariapia Magnelli, Mariangela Rusconi Montenet, Elena Baio. Nel mirino l'sms partito nei giorni scorsi da un'utenza telefonica intestata al consigiere regionale della Lega Matteo Rancan con contenuti denigratori all'indirizzo della Barbieri, messagio disconosciuto dallo stesso Rancan che ha presentato denuncia alla polizia postale. «Chi ha inviato sms dallo squallido contenuto, aventi a bersaglio l'avvocato Patrizia Barbieri, dovrà rispondere del modo d'agire nelle competenti sedi», si legge nel comunicato delle donne che censurano «espressioni di becero sessismo»

Libertà

facebbok

Rassegna Stampa

TommasoFoti
powered by Blacklemon Srl