Rassegna Stampa

'No all'affitto agli agenti di polizia penitenziaria'

Data: 24/02/2019

Il caso in un'interrogazione parlamentare del deputato Tommaso Foti (Fd'I)

«Richiedere di pagare l'affitto agli agenti di polizia penitenziaria alloggiati nelle caserme, con particolare riferimento a Piacenza, è un'ingiusta penalizzazione» è il parere di Tommaso Foti, deputato di Fratelli d'Italia, che, prendendo le mosse dalla denuncia del sindacato UsppUgl, ha presentato una interrogazione parlamentare. «La richiesta pervenuta agli agenti – scrive Foti al ministro Alfonso Bonafede – era stata opportunamente sospesa, considerato che chi alloggia all'interno della struttura penitenziaria non è mai completamente libero dal servizio, avendo l'obbligo di intervenire, qualora se ne verifichi la necessità, anche se a riposo. Per il parlamentare piacentino la vicenda assume i connotati della beffa: «Pretendere un affitto dagli agenti – è il commento sardonico di Foti – nell'ordine dei 50/100 euro mensili è richiesta ardita, attese le condizioni di lavoro nelle quali gli stessi sono chiamati ad operare. Non bisogna infatti dimenticare che le caserme, quella di Piacenza inclusa, versano in uno stato di fatiscenza del tutto intollerabile, tant'è che la loro agibilità viene, nei fatti, garantita dalle manutenzioni ordinarie e straordinarie che il personale si accolla». Il deputato non ci sta: «Il ministro della Giustizia – chiosa Foti – si tolga i paraocchi e prenda piena coscienza della situazione lavorativa degli Agenti di Polizia Penitenziaria. Si tratta di un corpo dello Stato con radicati problemi di organico, al quale i rimborsi per le missioni e per gli straordinari vengono pagati con insostenibili ritardi»

Libertà 

facebbok

Rassegna Stampa

TommasoFoti
powered by Blacklemon Srl