'Solo un raffreddore' - E sul caso di Bibbiano si torna a fare bagarre

L'organismo dell'Emilia-Romagna è sano nonostante alcuni raffreddori»: per scatenare la polemica sono bastate queste parole pronunciate da Giuliano Limonta, presidente della commissione tecnica regionale sui minori, introdotta dalla giunta Bonaccini dopo i fatti di Bibbiano. Limonta è stato ascoltato dall'altra commissione in piedi in Regione sul sistema degli affidi, quella dell'assemblea legislativa. Il riferimento al "raffreddore" di Limonta ha subito dato fuoco alle polveri del centrodestra, intenzionato a cavalcare il caso a fini politici, in vista del voto regionale di gennaio: una battaglia nella quale non si intendono risparmiare i colpi bassi. «Se queste sono le conclusioni dei "tecnici" - ha commentato la presidente di Fdi, Giorgia Meloni - figuriamoci quali saranno le conclusioni dei politici: Bibbiano non esiste e le famiglie devono ringraziare i servizi sociali della Val d'Enza per aver tolto loro i figli. Saranno gli elettori il 26 gennaio a rendere giustizia alle vittime di Bibbiano mandando a casa una sinistra che non ammette mai di avere sbagliato». In Regione la polemica verte sulla relazione finale che è stata presentata dal presidente Giuseppe Boschini e verrà discussa, sempre in commissione, la prossima settimana il 13 e 14 novembre, per poi approdare al voto dell'Assemblea sette giorni dopo. «Ci volete fornire una relazione già scritta, "cotta e mangiata"», accusa Forza Italia. «Se l'obiettivo della commissione è quello di scrivere insieme un testo il più possibile condiviso, dobbiamo almeno poter leggere la bozza durante l'illustrazione», puntualizzano Lega e Fdi. Secca la replica di Boschini, Igor Taruffi (Si) e Raffaella Sensoli (M5s), membri dell'ufficio di presidenza: «Questa è una commissione seria e la polemica è strumentale: i commissari potranno discutere nel merito della relazione, proponendo modifiche e integrazioni del testo che saranno discusse nelle prossime due sedute prima del passaggio del testo all'Assemblea». 

Fdi a Piacenza ha organizzato per sabato 9 alle 11 all'Auditorium Sant'Ilario di via Garibaldi 19, una kermesse nella quale sarà ospite d'onore Guido Crosetto, coordinatore nazionale del partito. L'incontro sarà presentato da Tommaso Foti, parlamentare piacentino e componente dell'esecutivo nazionale di Fdi. «Prosegue il ciclo di incontri - spiega una nota di Fdi - nel territorio piacentino, con una personalità, quella di Guido Crosetto, che ha saputo distinguersi tanto nel mondo dell'impresa, così come in quello della politica». 

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