Rassegna Stampa

Caso dirigente. La Presidenza del consiglio scrive al Comune

Data: 08/10/2018

La Presidenza del Consiglio dei Ministri, tramite il Dipartimento di Funzione Pubblica, è intervenuto nei giorni scorsi in merito alla vicenda dell'assunzione e del concorso del dirigente comunale a seguito dell'interrogazione parlamentare dell'onorevole Tommaso Foti, di Fratelli d'Italia. La Presidenza del Consiglio, nella sua lettera chiede al vicesegretario generale del Comune di Salsomaggiore di verificare l'osservanza dei procedimenti applicati dal Comune per l'incarico e la proroga al dirigente. "Siamo lieti di apprendere che il Dipartimento della Funzione pubblica si stia adoperando in modo celere e puntuale per rispondere all'interrogazione dell'onorevole Foti – commenta Gaetana Russo, referente locale di Fratelli d'Italia -. Non ci stupisce che nella comunicazione inviata al Comune il 01/10/18, il viceprefetto chiede spiegazioni all'ente, facendo proprie le censure di Fdi, tanto da spingersi a ricordare che quando si emana un bando di mobilità, ai sensi dell'art. 30 del Tu impiego, si ha "l'obbligo di fissare preventivamente i requisiti e le competenze professionali richieste", limitando la aggiudicazione ad una mera verifica tra le professionalità e i titoli richiesti nel bando, e quelli in capo all'aspirante e da lui rivestiti nella occupazione precedente. Esattamente il contrario di quanto avvenuto nel bando erogato il 06/08 u.s. – aggiunge la Russo – per il posto da dirigente, dove è richiesta una laurea generica, e non specifica, dove non vengono richiesti titoli di servizio e culturali specifici, e addirittura viene indicata come prova di idoneità un colloquio orale, escluso in modo unanime dalla giurisprudenza. Ora il vicesegretario comunale dovrà "spiegare" al Ministero. In ogni caso, viste le linee già tracciate dal viceprefetto, si chiede al sindaco e al dirigente unico, se non sia il caso, "quantomeno" in via cautelativa, di sospendere (se non già di revocare in autotutela) il bando, in attesa del provvedimento finale ministeriale.

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