L'onorevole di Fratelli d'Italia ha definito illogica la decisione del gestore
Il 20 aprile scorso, tra le proteste
di operatori ed associazioni di
categoria, è stato chiuso il centro
di rifornimento dei tabacchi di via
Passerini. «La decisione, presa
dall'azienda gestrice Logistica Italia
Spa, non è stata preceduta da
idonee valutazioni degli effetti
negativi che si manifesteranno
sull'organizzazione del servizio»
viene evidenziato da Fratelli d'Italia
«di 511 attività di rivendita dei
tabacchi, non soltanto del piacentino
ma anche delle province
limitrofe». L'onorevole Tommaso
Foti ha rivolto, negli scorsi giorni,
un' interrogazione al Ministro
della Economia e delle Finanze.
«La decisione assunta da Logistica
appare del tutto illogica - dice
Foti -, sia per il numero di rivenditori
forniti dal deposito di via
Passerini, sia per la strategica posizione
dello stesso rispetto ai territori
a noi vicini». Foti ha quindi
specificatamente richiesto di sapere
dal Ministro dell'Economia:
«Se risulti che Logista intenda comunque
riaprire (a breve) in zona
un altro deposito – se non nella
città di Piacenza almeno nelle
vicinanze – e, in ogni caso, se intenda
assumere ogni iniziativa di
competenza per garantire agli
operatori interessati il trasporto
del tabacco a prezzi di favore».
Libertà