La grande festa dedicata al prelibato salume Dop. Annunciati nuovi investimenti per la promozione. Premiati due norcini
«Con i nostri salumi, e con la
coppa in particolare, non siamo inferiori a nessuno. Dobbiamo essere orgogliosi di poter annoverare sul
territorio piacentino uno dei 4 o 5
salumi migliori d'Italia». Con queste parole Antonio Grossetti, presidente del Consorzio Salumi Dop, è
intervenuto alla 63 Festa della Coppa di Carpaneto. «Posso annunciare che siamo pronti ad investire 1
milione e 700 mila euro, nei prossimi tre anni, per promuovere i nostri
3 salumi Dop, coppa, salame e pancetta – ha proseguito Grossetti - Circa il 35% di questa cifra verrà investita direttamente dai 14 produttori piacentini che hanno creduto
nell'iniziativa. Il restante finanziamento arriva da due bandi, uno europeo e uno regionale che hanno
messo a disposizione cifre importanti per lo sviluppo e la promozione rurale». Roberto Belli, direttore
del Consorzio Salumi Tipici Piacentini ha spiegato che è dal 1996 che
piacenza ha il riconoscimento dei
tre salumi dop. «Questi prodotti rappresentano tutto il territorio, e fanno da traino per gli altri – ha rimarcato Belli – La promozione che andremo a fare inizierà alla fiera di Colonia nel prossimo mese di ottobre
e continuerà sia in Germania sia in
Francia, che sono i primi due paesi
consumatori di salumi». Per l'occasione sono stati premiati anche due
norcini storici, Celeste Guselli e
Pierluigi Calderoni. È stata un'edizione da record per le presenze. Tutto esaurito e grande folla in tutti le
giornate della manifestazione che
terminerà questa sera con la "Grande Tombola della Coppa" alle ore
21, seguita dallo spettacolo pirotecnico prima di mezzanotte che sancirà l'arrivederci all'edizione 2020.
La giornata è stata inaugurata col taglio del nastro eseguito dal vicesindaco Paola Campopiano e dalla
presidente della Pro Loco Lucia Casella alla presenza di numerose autorità civili e militari. «Porto innanzitutto i saluti dell'amministrazione e del sindaco Andrea Arfani che,
come sapete, è in California per un
dottorato – Ha spiegato Campopiano – Per questo motivo ho vissuto
più intensamente la preparazione
della Festa e devo dire che l'organizzazione è particolarmente complessa. Carpaneto è eccezionale per
la voglia di collaborare e la sinergia
che hanno le varie associazioni che
concorrono alla buona realizzazione. Questo evento aumenta la nostra visibilità e promuove tutto il territorio. Ringrazio quindi tutti e in
modo particolare la Polizia locale
che, nonostante l'emergenza investigativa dovuta alla scomparsa di
due persone, non ha fatto mancare
il suo fondamentale supporto per
la sicurezza». Lucia Casella, come
Pro Loco, organizzatrice della festa,
ha salutato i presenti ricordando il
programma della giornata. L'onorevole Tommaso Foti nel suo intervento ha detto: «Questa festa non
deve essere solo un'occasione di divertimento ma anche di promozione di un prodotto che è unico e che
nessuno riesce ad avvicinare. La stagionatura della nostra coppa fa la
differenza con altri prodotti simili
ma non uguali». Anche il senatore
Pietro Pisani ha rimarcato il concetto «La coppa piacentina è la migliore, non teme imitazioni. Ricordo la
preparazione di un tempo che aveva una poesia oggi forse scomparsa, ma l'eccellenza del prodotto rimane attuale e insuperabile». Dopo la benedizione del parroco don
Giuseppe Frazzani le autorità, anticipate dal gruppo folcloristico "La
Coppa" hanno percorso le vie del
centro soffermandosi alle nuove casette dei produttori di salumi per
degustare il prelibato prodotto.
Libertà