Alseno, messa e corteo con deposizione di una corona alla cappella dell'eroe
Ad un anno dall'inaugurazione
del monumento-mosaico,
realizzato dall'artista Antonio
Santi e dedicato al capitano pilota
Luigi Gorrini, medaglia d'oro
al valore militare d'Italia, il presidente
della sezione di Alseno
dell'Associazione nazionale
combattenti e reduci, Achille
Franchi, ha organizzato una manifestazione
per commemorare
l' asso dell'aviazione. Un evento
patrocinato dal Comune di Alseno
che nella mattinata di sabato
ha affollato il sagrato della chiesa
di San Biagio. A quattro anni
dalla scomparsa dell'illustre concittadino,
tra labari e bandiere,
erano presenti il sindaco di Alseno,
Davide Zucchi, con il gonfalone
del Comune e una rappresentanza
dell'amministrazione
(Giorgia Camoni, Emiliano
Lommi e Stefania Zagaria), il sindaco
di Fiorenzuola, Romeo
Gandolfi, il senatore Pietro Pisani,
il deputato Tommaso Foti, il presidente del consiglio comunale
di Piacenza, Giuseppe Caruso,
il generale Raffaele Campus,
presidente Associazione nazionale
reduci combattenti. Presente
anche Arrigo Francani con
Reduci e combattenti da Agazzano,
Piozzano, Vigoleno, San
Pietro in Cerro e Cortemaggiore
da dove proveniva anche l'Associazione
carabinieri in pensione.
Presenti una rappresentanza di
San Damiano, i labari dell'associazione
Arma aeronautica di
Piacenza e di Fidenza, il comandante
della stazione dei carabinieri
di Fiorenzuola, maresciallo
Antonino Lauria, e l'artista
Santi. Il corteo si è mosso verso
il cimitero per deporre dei fiori
nella cappella di Gorrini, dove
un giovane militare trombettiere,
ha suonato il silenzio. Il corteo
si è spostato in chiesa per la
benedizione della corona di alloro
poi deposta presso il monumento.
«Questo ricordo ci permette
di pagare un debito nei
confronti di un illustre cittadino
- ha affermato Zucchi – anche
perché non tutte le associazioni
gli hanno riconosciuto il suo giusto
valore».
Libertà