INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DI FRATELLI D'ITALIA
«La situazione in cui versano gli
organici delle Motorizzazioni civili in tutta Italia è tutto fuorché entusiasmante, ma quella che interessa la realtà piacentina appare
ancora più grave, provocando disagi ai cittadini, specialmente ai
giovani, non più tollerabili». Lo denuncia Tommaso Foti, deputato
piacentino di Fratelli d'Italia, in
una interrogazione parlamentare
al Ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini. «Ottenere la patente di guida a Piacenza – rimarca Foti in una nota inviata ieri alla
stampa – appare più un'odissea
che una incombenza amministrativa». Per il deputato piacentino
Tommaso Foti (Fratelli d'Italia)
«oltre al grave nocumento arrecato ai candidati nell'ottenimento
della patente di guida, si crea anche uno svantaggio competitivo
per le locali scuole guida, che sono costrette a subire un esodo di
iscritti in favore di concorrenti che operano in altre province, dove la
disponibilità di più esaminatori
consente tempi più adeguati». «Il
problema – spiega Foti – affonda
le radici addirittura nel 2019, in forza del pensionamento di una parte importante del personale, non
sostituito con adeguato turn over».
«Occorre – è l'accorato appello –
intervenire immediatamente: il
Ministero delle Infrastrutture invii ispettori ad hoc, almeno al fine
di garantire gli esami. In alternativa sarebbe necessario consentire
alle locali istituzioni di mettere a
disposizione, quantomeno in via
temporanea, il proprio personale
per cercare di tamponare la situazione». «Non è accettabile penalizzare cittadini ed imprenditori
del settore per criticità legate unicamente ad una errata programmazione delle assunzioni e della
gestione degli organici della Motorizzazione di Piacenza».
Libertà