L'aereo rimanga a Piacenza

Lettera aperta al quotidiano Libertà del Sig. Stefano Troglio.

In contemporanea alla pubblicazione della mia lettera ho visto l'articolo sulle dichiarazioni in proposito del consigliere regionale Giancarlo Tagliaferri, già sindaco del comune di San Giorgio che vorrebbe il 104 nel territorio del suo comune, sede del 50° stormo di San Damiano. L'onorevole Tagliaferri, che mi onora della sua amicizia, fu l'unico politico piacentino insieme all'onorevole Foti, al tempo, che si oppose alla chiusura della base aeronautica che causò notevoli danni economici al territorio. Al tempo altri soloni politici non si sono espressi. L'On. Foti, poi, ha depositato un'interpellanza parlamentare inerente tutta la vicenda. Mi dichiaro concorde alle richieste sia di Tagliaferri che di Foti che l'aereo rimanga nel nostro territorio e venga collocato in idonea zona in memoria di tutti i piloti e specialisti vivi o volati in alto della nostra Provincia. Fermiamo la traslazione della nostra memoria in un parco divertimenti a Malpensa in provincia di Varese. Ultima considerazione: leggo la lettera della signora Aloia, che non ho l'onore di conoscere, componente AAA sezione Fidenza ma che ho apprezzato e faccio anche mia. Non ho visto in proposito prese di posizione dell'AAA di Piacenza e inoltre sono anni che a Carpaneto è stato rimosso, e mai riposizionato, il monumento al capitano pilota Rossi, pilota dei primi del Novecento che fece i primi esperimenti di collegamento radio niente meno che con Guglielmo Marconi. Al Comune di Carpaneto e all'AAA di Piacenza un quesito: ma vogliamo ricordarci dei nostri padri o no?

Libertà