«Atto dovuto e specificamente previsto da un emendamento presentato nel 2003»
"Assumere urgenti iniziative per
dare seguito a quanto stabilito dalla Corte d'Appello di Roma" lo chiede Tommaso Foti, deputato di Fratelli d'Italia, con una interrogazione
al presidente del Consiglio Conte ed
al Ministro dell'Economia Gualtieri. "Per quanto attiene le risorse dovute ai Comuni interessati dalla presenza di centrali nucleari o alle stesse limitrofi, dopo una battaglia legale durata quasi dieci anni – rimarca Foti – il giudice civile è addivenuto ad un pronunciamento che
riguarda da vicino il nostro territorio. Lo Stato dovrà infatti restituire
all'incirca ben 26 milioni di euro a
Caorso, mentre a Piacenza spetteranno 2,5 milioni". Il parlamentare
rivendica il risultato: "Risarcire i territori interessati – spiega Foti – non
è solo un atto dovuto per motivi di
equità, ma specificatamente previsto da un emendamento presentato nel 2003 che, con l'allora collega
Massimo Polledri, riuscimmo a fare approvare". "Con riferimento alla sentenza della Corte d'Appello di
Roma – sostiene Foti - debbo ringraziare Fabio Callori che, nel 2011 nella sua veste di sindaco di Caorso e
di Presidente della Consulta Anci,
si è fatto coraggiosamente promotore della iniziativa legale". Per il deputato "non vi è un minuto da perdere, lo Stato nelle sue competenti
articolazioni – conclude Foti – provveda a mettere in campo le risorse
necessarie a risarcire i Comuni oggetto della sentenza, con particolare riferimento a Caorso e Piacenza>>
Libertà