FUOCHI D'ARTIFICIO -In politica si accentuano le contrapposizioni tra gli schieramenti. Linguaggi da guerra fredda.
Instabilità politica. Può essere
questa la cifra dei primi anni
del secolo e del Millennio. Di
fronte a una società profondamente
cambiata si presenta
un sistema politico falcidiato dalla
crisi di rappresentanza e soggetto
a una profonda trasformazione innescata
dalle vicende giudiziarie
dell'ultimo decennio dei '90.
Crisi che perla prima volta porta al
distacco tra società civile e società
politica fino al crearsi di una frattura
profonda culminata nelle vicende
politiche di questo 2018 che ha
segnato l'uscita di scena dei partiti
tradizionali (la Lega è il partito più
vecchio del Parlamento) e l'ascesa
di un movimento politico nato di
protesta e che ora governa il paese.
I primi anni del Duemila sono stati
difficili, si diceva,per i cambiamenti
epocali che hanno origine già negli
anni precedenti ed è la novità del
web, la rete mondiale, che cambia
sostanzialmente e modifica il rapporto
tra i cittadini, la partecipazione,
l'informazione fino anche
all'attività politica per parlare dei
mesi che stiamo vivendo.
Anche a Piacenza l'altalena dei
sindaci fa spazio ancora al centro
sinistra con Reggi che subentra alla
giunta Guidotti di centro destra.
Politicamente parlando sono gli
anni in cui si fa largo un'opposizione
ferrea al centralismo romano
e si arriva al referendum federalista
con la riforma del titolo quinto
della Costituzione che attribuisce
competenze alle regioni. Non sarà
una svolta molto positiva nei fatti.
Ma lo si vedrà negli anni successivi.
Sono anni di guerre. Le torri gemelle
a New York si sbriciolano dopo l'attentato compiuto da AlQaida.
Si dà
il via alla seconda guerra del Golfo
che sarà destabilizzante per tutta la
zona del Medio-oriente e i cui effetti
si sentiranno negli anni successivi.
Quanto a Piacenza si gettano le basi
per alcuni grandi progetti. Uno su
tutti la conca di Isola Serafini che
porterà alla navigabilità del Po. La
conca è stata inaugurata in questo
2018.I temi si rincorrono e la sanità
non ha pace. All'inizio del secolo al
centro della protesta Cortemaggiore
che teme per il suo ospedale.
5 gennaio2000
Cossutta cerca i soldi per la chiesa
L'antica Pieve di Verdeto(Agazzano)
ha trovato un santo protettore: Armando
Cossutta leader del Partito
dei Comunisti italiani. Suo l'interessamento
per trovare i fondi per restaurare gli affreschi settecenteschi dell'abside.
Il nucleo originario
della chiesetta risale all'anno Mille.
La chiesa era in condizioni pietose
da molto tempo. Il tetto aveva troppi buchi e l'acqua piovana, la neve e
l'umidità avevano ormai rovinatogli
affreschi settecenteschi dell'abside.
Ora invece il tetto è impermeabilizzato,gli affreschi restaurati e il bellissimo volto cinquecentesco di Cristo,
nascosto per oltre trecento anni in
soffitta,è esposto finalmente alla
vista dei fedeli.
13 aprile 2000
Firme contro la ciclabile
Raccolta di firme pro e contro la pista ciclabile da Barriera Genova alla
Besurica. I commercianti guidano il
fronte del no. Il progetto prevedeva
una larghezza di due metri e mezzo
sul lato destro di via Genova e via
Veneto uscendo dalla città con due
corsie di marcia e una pavimentazione
con masselli autobloccanti
delimitata da cordoli in gomma e
birilli. Ma il progetto, come poi si è
visto, non si realizzerà.
18 aprile 2000
Centro destra col vento in poppa
Elezioni regionali: il centrodestra
conquista il Nord. D'Alema si dimette.
In Emilia vince Errani, a Piacenza,
in controtendenza prevale
Canè. Nelle Comunali di Ferriere
Giovanna Celaschi diventa sindaco
con soli 21 voti di differenza sullo
sfidante Ernesto Manfredi.
...
14 maggio2001
Comuni, nuovi schieramenti
Elezioni politiche. Silvio Berlusconi
vince su Francesco Rutelli. A Piacenza eletti Antonio Agogliati al Senato Tommaso Foti e Massimo Polledri alla Camera, Pier Luigi Bersani eletto
a Salsomaggiore.
Nei sei Comuni
piacentini, in quattro si è cambiato
schieramento e in due c'è stata la
riconferma. Il caso più clamoroso è
quello di Borgonovo dove la sinistra
cede per la prima volta dal dopoguerra, il posto alla destra
(Domenico Francesconi sindaco).Cambiano
amministrazione anche Rottofreno
(Giulio Maserati), Cortemaggiore
(Gian Luigi Repetti) e Gropparello
(Armando Piazza).Conferme invece
a Fiorenzuola (Flavio Antelmi) e
Cadeo (Angelo Cardis).
6 ottobre 2001
Il "Centro" della discordia
Via libera della giunta al piano
commerciale e alla costruzione
dell'ipermercato a Montale, oltre al
sostegno dei negozi del centro e alla
riqualificazione di viale Dante. Nelle
settimane successive, la questione
Iper Coop si rivelerà spinosa. Frattura nel centrodestra. Il 6 novembre
Libertà da' notizia delle dimissioni
da vice sindaco di Tommaso Foti.Lo
annuncia in consiglio comunale al
termine di un intervento in cui ha
esposto le proprie convinzioni del
tutto contrarie all'insediamento dell'Iper Coop a Montale che invece
ha avuto il voto favorevole del sindaco Guidotti. Foti
sottolinea che le
dimissioni sono dovute agli impegni
come deputato. Massimo Trespidi
sarà il nuovo vice sindaco di Piacenza
al posto di Foti. Quanto all'ipermercato il consiglio
boccia
il via libera
con 18 voti
contro 16.
La Coop
annuncia
ricorso.
A marzo
2002,
nuova
tappa
nella storia
infinita
dell'Ipercoop
di Montale. Il
consiglio di Stato
ribalta il pronunciamento del Tar
di Parma
e quindi viene eliminato il
voto negativo del consiglio comunale.
Libertà