Rassegna Stampa

Intervista a Giorgia Meloni - 'Comune, candidato condiviso.Pronti a cambiamento epocale'

Data: 02/09/2018

L'INTERVISTA 
Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia, oggi sarà in città: «Lavoriamo per Ferrara» 
«Comune, candidato condiviso. Pronti a cambiamento epocale» 
La leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, traccia per il Carlino un bilancio del partito e degli scenari per le amministrative 2019. 

DOPO 36 anni, da Mirabello a Ferrara. Quest'anno sarà una Festa Tricolore diversa. Qual è il suo ricordo più bello? 
«Ricordo una grande, vera, festa di popolo. Un appuntamento fisso per tantissime persone che potevano respirare tradizione, entusiasmo, passione. Sono certa che sarà così anche quest'anno». 

A Mirabello sono passati tutti i leader storici della destra italiana: da Almirante a Fini. E' una bella responsabilità. Come raccoglierla ed interpretarla in chiave moderna evitando operazioni nostalgia? 
«La destra è prima di tutto un sistema di valori da trasformare in atto, in azione. Per Fratelli d'Italia, le idee per definizione non hanno tempo. Vogliamo realizzarle e concretizzare una visione del mondo che mette al primo posto l'interesse nazionale e dei cittadini italiani attraverso il lavoro sul territorio. Siamo in una fase storica e politica molto diversa rispetto al passato ma le battaglie nazionali e per la giustizia sociale che portiamo avanti non sono rivolte al passato ma guardano al futuro. Il presidenzialismo non rappresenta il passato, vogliamo sia il futuro dell'Italia; la difesa della legalità e della sicurezza, che per la sinistra è sempre stata un capriccio, per noi è un diritto da garantire, così come la difesa della famiglia e il sostegno alla natalità». 

L'anno prossimo alle amministrative di Ferrara, quale sarà il ruolo di Fratelli d'Italia? Il tema portante sarà la sicurezza: quali sono le ricette? 
«A Ferrara, come in tutta Italia, FdI lavora per offrire proposte credibili e serie per i candidati, sia per i programmi e i progetti per il territorio. Poi lavora all'unità del centrodestra perché come sentimento nazionale esiste ed è maggioritario e lo hanno dimostrato anche i ferraresi e tutti gli emiliani. La lotta all'immigrazione incontrollata, i fondi destinati all'accoglienza, la difesa della sicurezza rappresentano delle priorità assolute. A disposizione di tutto il Parlamento e delle istituzioni locali le nostre proposte chiare e inequivocabili, che partono dal sostegno alle forze dell'ordine ma si sviluppano attraverso un pacchetto sicurezza che si pone l'obiettivo di garantire ai cittadini di vivere in serenità». 

La soluzione per contrastare l'immigrazione selvaggia? 
«Non è chiudere i porti ma impedire ai barconi di partire e aprire direttamente in Africa gli hotspot per stabilire chi ha diritto all'asilo e chi no». 

Alleanze per le amministrative? 
«So che a Ferrara non c'è alcuna preclusione sulla scelta del candidato sindaco: quello che conta è che il nome sia condiviso e rappresentativo dell'intera coalizione, che dovrà partire dal centrodestra per allargare a realtà civiche. E se anche il MSS condividerà il programma e l'obiettivo di portare a Ferrara un cambiamento epocale, ben vengano anche loro». 

Come giudica l'attività degli esponenti del suo partito, sia a livello regionale che locale? 
«I nostri rappresentanti locali sono molto preparati e lavorano sul territorio con assiduità. Mi auguro, e sono convinta, che alle elezioni amministrative i risultati che otterremo ci daranno ragione e saranno la prova del grande lavoro svolto. Abbiamo eletto il leader storico della destra estense, Alberto Balboni, nel collegio uninominale, a dimostrazione del credito che godiamo tra i cittadini. Nei comuni abbiamo consiglieri eletti in FdI e nelle liste civiche e sosteniamo anche alcuni sindaci come quello di Tresigallo e Sant'Agostino».  

Alla ex Borsa dibattiti e incontri 
E alle 18 l'intervento della leader 

TUTTO pronto per la Festa Tricolore nella nuova sede del Palazzo della ex Borsa. Si comincia alle 15.30 con Alberto Balboni e i rappresentanti delle forze politiche di centrodestra: Alan Fabbri (Lega), Paola Peruffo (Forza Italia), Mauro Malaguti (FdI). Alle 16 dibattito sul tema `C'erano una volta le regioni rosse'. Intervengono Annamaria Bernini (capogruppo al senato di Forza Italia); Lucia Bergonzoni (sottosegretario, senatrice della Lega); Tommaso Foti (deputato e coordinatore regionale di FdI). Moderano i giornalisti Stefano Lolli del Resto del Carlino e Stefano Ciervo della Nuova Ferrara. Alle 18 il clou con l'intervento della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, intervistata dal condirettore del Foglio Alessandro Giuli. Alle 20 cena tricolore, mentre alle 21.30 lungometraggio `Io mi chiamo Ida', realizzato da Alessandro Ferretti per rievocare l'eccidio dei 7 Fratelli Govoni. Interverrà Cesare Govoni, figlio di una delle vittime.

Resto del Carlino Ferrara

facebbok

Rassegna Stampa

TommasoFoti
powered by Blacklemon Srl