Rassegna Stampa

Vaccinazioni: Fratelli d'Italia attacca Fritelli

Data: 20/10/2017

IL CASO «SINDACO IMBARAZZANTE» 
Vaccinazioni: Fratelli d'Italia attacca Fritelli 

«Finalmente il sindaco ha rotto il silenzio che separa le famiglie della nostra comunità dall'imminente chiusura del punto vaccinazioni, già denunciato da Fratelli d'Italia - An». Così la referente Gaetana Russo commenta l'intervento del primo cittadino sulla chiusura dell'ambulatorio salsese di via Roma. «E' imbarazzante che Fritelli abbia costretto i suoi cittadini ad apprendere la notizia dalla cronaca del comune di Busseto e che non abbia fatto nulla come sindaco e presidente della Provincia, essendo la notizia di ben più ampio impatto che sul singolo "paisiello", per garantire un servizio necessario alla salute dei bambini. Ed è ancor più grave che difenda una decisione che porterà disagi sulle famiglie e sulla salute pubblica». «Ci si chiede prosegue la Russo - sulla base di quali certezze Fritelli, essendo altra l'indicazione del direttore Volta informalmente nota a tutti i comuni che compongono il Distretto di Fidenza, e quindi anche all'assessore Pigazzani, della cui onestà intellettuale non si ha motivo di dubitare e che sicuramente avrà riportato l'informativa corretta al sindaco, annunci sei mesi di sospensione del servizio, quando invece non vi è garanzia nemmeno di quello annuale. L'unica data certa per l'amministrazione Pd è la scadenza di mandato elettorale proprio tra sei mesi con nuove ricandidature, più che quello di ripresa del servizio sanitario». Prosegue la Russo: «Si accenna all'invariabilità delle modalità di accesso ai vaccini ed ai bei "ampi parcheggi gratuiti dell'ospedale", come fossero la nuova attrattiva locale. Chiediamo al sindaco e presidentedi Provincia, che non èstato in grado di adoperarsi pro domo sua, di essere serio: come garantirà il servizio a chi non ha l'auto o ha più bambini? Sarà l'Ausl o l'ente pubblico ad attivarsi per i figli di immigrati e di famiglie indigenti nel sostenere i costi dei mezzi pubblici? E'stato valutato, o è questione che non interessa l'odiema amministrazione, quale sarà,se sarà, il costo di riapertura tra pochi del servizio? Fratelli d'Italia - An si sta muovendo per fermare questa decisione. Il nostro consigliere regionale Foti ha consegnato un'interrogazione sui gravi disagi che la decisione recherebbe ai cittadini con una chiara disaffezione agli obblighi vaccinali. E' stata avviata una petizione on line sui social che invitiamo a firmare ed è stato infine richiesto al comune l'autorizzazione per poter diffondere materiale informativo e far fumare la petizione cartacea, allestendo apposito banchetto domenica mattina dalle 10 alle 13 in largo Roma. Si auspica per il bene della nostra collettività che tutte le forze politiche e civili del territorio aderiscano a questa iniziativa».

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