Regione (Archivio)

Aeroporto di Parma; come risposta all'annuncio della Regione di investire 12milioni di euro sullo scalo, Sogeap tratta la cassa integrazione

Data: 19/10/2016
Numero: 3404
Soggetto: ASSESSORATO TRASPORTI, RETI INFRASTRUTTURE MATERIALI E IMMATERIALI, PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E AGENDA DIGITALE
Data Risposta: 21/11/2016

Per sapere, premesso che:- 

si sarebbe tenuto nei giorni scorsi un incontro informale tra sindacati e Sogeap (la società che gestisce l'aeroporto Verdi di Parma) nel corso del quale sarebbe stato annunciato che la predetta società avrebbe chiesto di aprire la procedura di cassa integrazione d'interesse per una trentina di dipendenti; 

le ragioni di detta scelta sarebbero da ascrivere alla scarsa liquidità della Sogeap (vi è chi sostiene che la società avrebbe fondi disponibili al massimo fino alla fine anno) e alla decisione di ridurre le ore di apertura dello scalo, anche in considerazione della interruzione dei voli lungo alcune tratte, con conseguente riduzione del personale in servizio e, conseguentemente, dei costi; 

il piano industriale prevederebbe l'utilizzo della struttura che qui interessa per le attività cargo e trasporto passeggeri, puntando però - per quanto riguarda detto ultimo utilizzo - soprattutto sui voli privati, con la creazione di un nuovo centro "executive jet". Sarebbe altresì prevista la realizzazione, nell'area ex Salvarani del centro commerciale Parma Urban District; 

la Regione Emilia-Romagna ha deciso di investire fino a 12 milioni di euro per sostenere il detto piano industriale che prevede "un rilancio serio dello scalo come hub"; 

se la Giunta Regionale è a conoscenza della ventilata apertura della procedura di cassa integrazione che interesserebbe una trentina di dipendenti di Sogeap e, in caso di risposta affermativa, quale ne sia il giudizio al riguardo; 

se la Giunta Regionale è in possesso del testo dell'accordo sottoscritto con Etibad, di cui si chiede di estrarre copia, che farà di Parma la base logistica delle sue spedizioni; in subordine, quale ne è il contenuto; 

in quale strumento di pianificazione è prevista la realizzazione di un centro commerciale nell'area ex Salvarani, quali ne sono le dimensioni (comprensive di aree parcheggio e della viabilità relativa); 

se e a quale destinazione specifica è vincolata l'erogazione del contributo regionale summenzionato.

Tommaso Foti

RISPOSTA

premesso che la Regione non ha alcun tipo di rapporto diretto nella gestione dell'aeroporto di Parma, poiché non partecipa alla Società di gestione, evidenzio che per fornirle una risposta il più possibile completa, in data 27/10/116 con nota prot. PG/2016/690253 è stata inviata una richiesta di informazioni al Direttore generale della Società di gestione dell'aeroporto. Si allega pertanto alla presente la relativa risposta del 17/11/16 , acquisita agli atti dalla scrivente il 18/11/16 con prot. PG/2016/723542. 

Nello specifico rispetto a quanto da lei richiesto in relazione all'accordo con Etihad, la informo che la Giunta non è in possesso di tale accordo e che, come riportato nella risposta fornita dal Direttore generale della Società di gestione dell'aeroporto di Parma dott. Friederich Paul Wendler, tale accordo non è divulgabile poiché è un accordo commerciale coperto da impegni reciproci che non ne consentono la divulgazione. Ci è stato però confermato che tale contratto copre un periodo di dieci anni e che le attività da esso previste sono già iniziate da oltre tre mesi. 

In riferimento poi alla situazione di SO.GE.A.P. spa ed in particolare riguardo all'intenzione di aprire una procedura per l'attivazione di Cassa Integrazione Guadagni, fonti sindacali hanno segnalato che nell'incontro del 25 ottobre scorso l'azienda ha comunicato che la situazione appare più positiva, infatti con trasformazioni in part-time volontario per alcuni dipendenti e l'annuncio Ryanair per l'attivazione della rotta Parma-Cagliari da dicembre 2016, l'azienda dovrebbe riuscire a risolvere i problemi gestionali ipotizzati negli ultimi mesi del 2016 e razionalizzare i costi. Al momento quindi sembra superata l'ipotesi aziendale di fare ricorso agli ammortizzatori sociali. Tale situazione è stata confermata anche da SO.GE.A.P. spa nella nota succitata. 

Per quello che riguarda invece l'area Ex Salvarani, posta in adiacenza delle Fiere di Parma, questa è individuata sia negli strumenti urbanistici comunali (PSC e POC) che in quelli provinciali (PTCP-POICP) come idonea per l'inserimento di un Polo Funzionale specialistico articolato come "Area Commerciale Integrata di livello superiore"; tali strumenti sono stati approvati nel 2006. In data 17/10/2006 è stato sottoscritto l'Accordo di Pianificazione tra Comune e Provincia e 1'8/8/2007 è stato sottoscritto l'Accordo Territoriale (sempre tra Provincia e Comune) per l'attuazione del Polo funzionale. Nel suo complesso il Comparto ha una superficie complessiva di 329.296 mq con una Superficie Lorda Utile insediabile pari a 115.900 mq; di questi al massimo 75.335 mq. sono destinabili al commercio al dettaglio in sede fissa, mentre i restanti 40.565 mq. sono destinati a funzioni terziarie, ricettive, artigianali e culturali e per lo spettacolo. Sotto il profilo commerciale l'area può ospitare 33.900 mq. di SV. Configurata come "Centro commerciale" (di cui 2.500 mq. per 1 struttura alimentare) e ulteriori 12.500 mq. di superfici di vendita non alimentari, nella configurazione di medio/piccole ovvero medio/grandi strutture di vendita, e 2 strutture alimentari medio-piccole di 1.500 mq; le ulteriori funzioni commerciali (12.500 + 3.000) non devono dar luogo a strutture integrate con il centro commerciale, ma devono risultare funzionalmente indipendenti sia tra loro che dal centro commerciale stesso. Il PUA relativo a tale area è stato approvato con Deliberazione del Consiglio comunale n. 114 del 7/12/2010, la convenzione attuativa è stata sottoscritta il 9 giugno 2011 e sono attualmente in fase istruttoria i titoli edilizi relativi alle opere di urbanizzazione e al Centro Commerciale. 

Si precisa inoltre che, come riportato nella nota succitata, SO.GE.A.P. spa non ha alcun tipo di coinvolgimento nella realizzazione del centro commerciale. Rispetto infine al contributo regionale di 12ML di euro questo sarà finalizzato alla realizzazione di infrastrutture, sul demanio dello Stato - quale l'allungamento della pista - per l'ammodernamento e il potenziamento dell'aeroporto di Parma e per favorire lo sviluppo del settore cargo dello stesso aeroporto, che si trova al centro di una delle più grandi regioni esportatrici in Italia per merci di alto valore. 

Disponibile per ulteriori chiarimenti colgo l'occasione per porgere distinti saluti.

Raffaele Donini

In allegato la risposta di SO.GE.A.P.


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