Regione (Archivio)

Trenitalia e la chiusura di alcune biglietterie; Foti: 'la Regione si opponga, con particolare riferimento alla biglietteria di Fiorenzuola per la quale aveva assicurato impegno'

Data: 30/11/2017
Numero: 5724
Soggetto: ASSESSORATO TRASPORTI, RETI INFRASTRUTTURE MATERIALI E IMMATERIALI, PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E AGENDA DIGITALE
Data Risposta: 15/01/2018

Per sapere, premesso che: - 

risulta che i competenti uffici della Regione abbiano inviato ai sindaci del Comuni di Borgo Val di Taro (Pr), Fiorenzuola d'Arda (Pc) e Casalecchio di Reno (Bo) una email d'invito ad una riunione convocata per il prossimo 6 aprile avente ad oggetto il Piano Nazionale di Trenitalia di razionalizzazione delle biglietterie poste nelle stazioni ferroviarie; 

in particolare detto Piano prevederebbe la chiusura di alcune biglietterie anche in Emilia-Romagna fra le quali anche quelle delle stazioni ferroviarie poste nei territori suindicati; 

- se la Giunta Regionale intenda assumere una posizione di netta contrarietà rispetto al prospettato Piano di Trenitalia, tenuto conto che le ipotizzate chiusure, oltre ad altre annunciate nel corso dell'anno, peggiorerebbero notevolmente ed immotivatamente il servizio offerto fino ad oggi agli utenti, oltre a risultare - è il caso riguardante la ventilata chiusura della biglietteria di Fiorenzuola d'Arda - del tutto contraddittorie rispetto alle assicurazioni, in più occasioni fornite, di un suo mantenimento in funzione.

Tommaso Foti

RISPOSTA

Rispondo congiuntamente alle interrogazioni in oggetto perché trattano tutte un tema che,con i miei uffici,sto affrontando in questo periodo al fine di trovare soluzioni che impattino il meno possibile su chi utilizza il trasporto ferroviario. La problematica della chiusura delle biglietterie, che segue l'impresenziamento delle stazioni da parte del personale ferroviario, è frutto dell'avanzamento tecnologico che permette l'automazione di molte attività. 

Proprio perchè riconosco una criticità nella possibile riduzione delle biglietterie in Emilia-Romagna, oltre ad aver espresso il mio disappunto, avevo chiesto all'Amministratore Delegato di Trenitalia di confrontarci per trovare una soluzione che superasse anche quanto definito nel nuovo Contratto di Servizio. Dal punto di vista contrattuale, infatti, quanto sta facendo Trenitalia è coerente con i dettati dello stesso. A prescindere da ciò è, però,necessaria collaborazione da parte di tutti i soggetti interessati per affrontare il tema. Ed è anche per questo che ho richiamato Trenitalia ad una maggior attenzione istituzionale dato il breve preavviso, anche a seguito delle precedenti affermazioni richiamate nelle interrogazioni, per l'attuazione del piano di riduzione delle biglietterie. Appena noto abbiamo provveduto ad avvisare le Amministrazioni interessate e ad aprire i tavoli per una soluzione concertata.

Se da una parte la possibilità, per la parte commerciale, di attivare diverse modalità di acquisto dei titoli di viaggio, quali l'acquisto online di biglietti in modalità ticketless o di biglietti elettronici od utilizzando emettitrici self service, ha ampliato il ventaglio di possibilità per gli utenti,dall'altra occorre trovare forme diverse di presidio nelle stazioni che attualmente svolgono le biglietterie anche se,è necessario rimarcarlo, non è con la biglietteria che si rende viva una stazione né è con la presenza della stessa che se ne valuta l'importanza. 

In quest'ottica abbiamo invitato al tavolo anche RFI, Società che gestisce le infrastrutture, per valutare interventi di riqualificazione nelle stazioni interessate anche con l'obiettivo di inserire nelle stazioni attività che le Amministrazioni Comunali ritengano opportune. 

In particolare nei prossimi giorni incontreremo l'Amministrazione comunale di Fiorenzuola, assieme a RFI e Trenitalia, per valutare congiuntamente soluzioni che si inseriscano nel piano di riqualificazione della stazione così come rappresentato nella nota di RFI qui allegata. 

Per quanto riguarda Borgo Val di Taro, occorre evidenziare che da tempo la biglietteria non offriva un servizio adeguato già supportato dalle rivendite fra le quali quella in prossimità della stazione. Anche per questa realtà incontreremo RFI, che per questa linea fa capo ad una Direzione Territoriale diversa da quella di Fiorenzuola, per valutare gli interventi nella stazione in collaborazione con l'Amministrazione comunale.

Raffaele Donini


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