Regione (Archivio)

Risoluzione: porre in essere azioni volte ad aggiornare e monitorare gli accordi e gli abbonamenti riguardanti il trasporto pubblico locale

Data: 07/02/2017
Numero: 119
Soggetto: Assemblea

OGGETTO 3210

Risoluzione per impegnare la Giunta a porre in essere azioni volte ad aggiornare e monitorare gli accordi e gli abbonamenti riguardanti il trasporto pubblico locale con particolare riferimento alle agevolazioni previste per varie categorie sociali ed al sostegno alle persone con disabilità, prevedendo inoltre verifiche sulle tariffe agevolate di abbonamento annuale relative a "Mi muovo insieme". A firma dei Consiglieri: Sensoli, Bertani

(Discussione e rinvio in commissione)

 

PRESIDENTE (Rainieri): Passiamo all'oggetto 3210, che impegna la Giunta a porre in essere azioni volte ad aggiornare e monitorare gli accordi e gli abbonamenti riguardanti il trasporto pubblico locale con particolare riferimento alle agevolazioni previste per varie categorie sociali ed al sostegno alle persone con disabilità, prevedendo inoltre verifiche sulle tariffe agevolate di abbonamento annuale relative a "Mi muovo insieme", a firma dei consiglieri Sensoli e Bertani.

È aperta la discussione generale.

Ha chiesto la parola il consigliere Bertani per dieci minuti. Prego.

 

BERTANI: Grazie, presidente.

Questa risoluzione nasce da alcuni casi che ci sono stati segnalati, a seguito dell'introduzione della delibera regionale che è andata a rimodulare le agevolazioni per gli abbonamenti del trasporto per le categorie sociali deboli. In pratica, queste riduzioni dei prezzi sono state poste alle decisioni dei singoli Comuni, quindi sono i Comuni che decidono i livelli di sconto, di agevolazione, sono i Comuni che decidono le modalità di erogazione dello sconto, in particolare erogando successivamente, quindi rimborsando successivamente l'eventuale sconto che viene assegnato alle persone in particolari difficoltà, non come prima, quando l'abbonamento era venduto già in forma agevolata inizialmente.

Il problema è che con questo metodo ci siamo trovati davanti ad alcuni casi eclatanti: dipendendo lo sconto dal Comune di residenza, è accaduto, ad esempio, che un residente a Riccione che si sposti a Rimini e poi torni indietro, rispetto a un residente che da Rimini si sposta a Riccione e poi torna indietro, la stessa persona, con la stessa disabilità, si trova una differenza quasi del doppio, questo perché i due Comuni, pure vicini, hanno adottato modalità diverse per la scontistica per le persone con disabilità o con difficoltà.

Stessa cosa abbiamo riscontrato a Crevalcore, a Modena, in zone gestite da SETA, addirittura. Mi è giunta notizia che a Piacenza invitano a rivolgersi direttamente al Comune perché non si sa bene quale sia la modalità e la scontistica.

In questa risoluzione, allora, noi chiediamo – bene che vi siano le agevolazioni per le persone in difficoltà – di creare una modalità che sia il più possibile uniforme per tutta la regione e di fare almeno monitoraggio, perché questa situazione ha creato e crea dei disagi anche con aumenti particolarmente importanti rispetto alle annate precedenti. Per esempio, poi, sarebbe importante anche introdurre agevolazioni che tengano conto anche del reddito: in alcuni Comuni si fa, in altri non si fa. Quindi, chiediamo anche di ascoltare le associazioni dei disabili, avendo forme di confronto con gli utenti e dando delle linee guida regionali di agevolazione, proprio perché questa situazione ha generato dei disagi importanti. Grazie.

 

PRESIDENTE (Rainieri): Grazie, consigliere Bertani.

Consigliera Montalti, prego.

 

MONTALTI: Vorrei evidenziare come nell'anno 2016, anzi, dalla fine del 2015 si sono svolte una serie di interventi proprio per agevolare e aiutare le categorie più fragili nei confronti del trasporto pubblico. Penso in particolare al progetto "Mi muovo insieme" e anche ad una serie di scelte che sono state fatte all'interno di un accordo regionale, con la cabina di regia regionale per le politiche sanitarie e sociali, in cui siedono le rappresentanze delle Autonomie locali, degli enti locali, le associazioni di rappresentanza delle persone con disabilità e i sindacati. All'interno del nuovo accordo regionale per il trasporto pubblico e le utenze fragili sono state introdotte novità importanti: penso all'introduzione del parametro dell'ISEE per monitorare con trasparenza ed equità le condizioni economiche di chi accede a delle agevolazioni, penso alla revisione complessiva delle categorie, che da tempo non erano state revisionate, penso anche all'introduzione di nuove categorie che fino ad oggi non avevano beneficiato di particolari incentivi o vantaggi, in particolare, le famiglie con almeno quattro figli e coloro con condizioni economiche inferiori ai 18.000 euro ISEE.

Tutto ciò detto, alla fine del 2016 è stato attivato un monitoraggio del progetto "Mi muovo insieme", per valutare l'effettiva ricaduta sui territori delle nuove disposizioni dell'accordo regionale. Guardando le tempistiche in cui la risoluzione dei colleghi 5 Stelle era stata depositata, ho notato che era stata depositata a settembre, quindi quando ancora il monitoraggio non era maturo. Per cui vorrei fare una proposta in Aula, chiedendo il ritiro della risoluzione dei colleghi e prendendo l'impegno a portare nella Commissione Territorio e ambiente, facendone richiesta anche alla Presidente della Commissione, il monitoraggio, confrontandosi anche con l'assessorato su quelle che sono le effettive ricadute del progetto "Mi muovo insieme". Questo proprio perché nella parte finale del dispositivo della risoluzione dei colleghi, alcuni elementi come appunto il tema del monitoraggio, il tema dell'avere i dati della valutazione delle politiche locali, sono cose che possiamo condividere, per cui credo che sia importante darci un'occasione in Commissione per poter approfondire il tema ed avere i dati del 2016 aggiornati.

 

PRESIDENTE (Rainieri): Grazie, consigliera Montalti.

Consigliere Bertani, prego.

 

BERTANI: Grazie, presidente.

Noi avevamo chiesto il monitoraggio, anche perché in un'interrogazione l'avevamo sollecitato e ci era stato promesso che sarebbe arrivato. Ancora non ne abbiamo avuto visione. Il tema è importante. Se ci sono stati sviluppi, bene, siamo disponibili a riparlarne in Commissione.

Proporrei il rinvio in Commissione, piuttosto che doverla ritirare e poi riscriverla di nuovo, presidente.

 

PRESIDENTE (Rainieri): Benissimo. Grazie, consigliere Bertani.

Sulla richiesta di rinvio in Commissione, quindi, si interviene uno a favore e uno contro.

Consigliere Foti, prego.

 

FOTI: Scusi, presidente, io non so se tecnicamente sia possibile il rinvio in Commissione della risoluzione, perché le risoluzioni hanno un percorso d'aula e poi si può chiedere che siano discusse in Commissione, ma attraverso uno strumento tecnico che è quello che la risoluzione rimanga in capo all'Assemblea legislativa. Cioè, correttamente, bisognerebbe interrompere la discussione. A questo punto la risoluzione rimane in essere; dopo due minuti il collega Bertani firma che sia iscritta in Commissione. Se noi la rimandiamo in Commissione, a mio avviso è tecnicamente sbagliato. Lo dico in questo senso: in questo momento potremmo essere tutti d'accordo, ma se domani il proponente non fosse d'accordo ma la maggioranza fosse d'accordo, rimanda in Commissione un atto che è nella disponibilità solo del primo firmatario.

 

PRESIDENTE (Rainieri): Lo abbiamo fatto circa un'oretta fa, con la risoluzione del consigliere Bignami, ha chiesto lui stesso il rinvio in Commissione. Dopodiché, uno a favore e uno contro, viene votata la richiesta del rinvio in Commissione.

Consigliere Foti, prego.

 

FOTI: Art. 74 del Regolamento.

 

PRESIDENTE (Rainieri): Grazie, consigliere Foti.

L'articolo 74 del Regolamento: "è questione sospensiva anche la proposta di riapertura della fase preparatoria e referente in cui di cui all'articolo 38, comma 5, dello Statuto".

Ci sono dei precedenti, uno di un'oretta fa.

Ha chiesto la parola la consigliera Montalti. Prego.

 

MONTALTI: Semplicemente per dire che siamo concordi con il rinvio in Commissione, con quell'impegno di approfondire i temi, come avevo già anticipato.

 

PRESIDENTE (Rainieri): Grazie, consigliera Montalti.

Se non ci sono interventi contro, metto in votazione, per alzata di mano, la richiesta del consigliere Bertani di rinvio in Commissione della risoluzione oggetto 3210.

 

(È accolta a maggioranza dei presenti)

 

PRESIDENTE (Rainieri): La richiesta di rinvio della risoluzione oggetto 3210 è accolta.

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TommasoFoti
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