Elezioni, Foti e Merli replicano a Forza Italia: «Disatteso l'accordo per un candidato sindaco civico e mai stato al governo in Comune»
E' guerra fredda, nel centrodestra, a Cadeo. Tommaso Foti
(Fratelli d'Italia) e Luigi Merli
(Lega) replicano alle dichiarazioni pubblicate ieri su Libertà
rilasciate da Gabriele Girometta, commissario provinciale di
Forza Italia, in merito alle prossime elezioni amministrative.
«Non c'è mai stata alcuna giravolta da parte di Lega e Fratelli
d'Italia rispetto a posizioni politiche precedentemente assunte, tanto meno sulle elezioni comunali di Cadeo», sottolineano
in una nota congiunta i rappresentanti dei partiti di Salvini e
Meloni.
Muscoli e voti
«La presa di posizione del commissario provinciale di Forza
Italia - proseguono - le ricostruzioni dei fatti a suo uso e consumo, la pretesa di volere stabilire chi può e deve candidarsi non
solo a sindaco ma anche come
consigliere, appaiono solo
un'inutile esibizione muscolare». Poi aggiungono: «Dall'alto
dei 74 voti conseguiti a Cadeo
da Forza Italia alle recenti elezioni regionali, a fronte dei 1.925
del centrodestra, forse un po'
meno volontà di piantare bandierine e un po' più di apprezzamento anche per candidature diverse da quelle da lui proposte, non guasterebbero. Sempre che l'obiettivo comune, che
noi abbiamo, sia anche per Forza Italia quello di essere alternativi alla sinistra e non indiretti
complici».
Lista comune
Foti e Merli ripercorrono poi le
fasi di "lavoro" di costituzione di
quella che avrebbe dovuto essere una lista comune. «Già nella parte terminale dello scorso
anno, le forze politiche del centrodestra a livello provinciale
avevano convenuto di tracciare
il profilo del candidato ottimale, condiviso pienamente da Girometta, che avesse un'estrazione civica e che non avesse ricoperto incarichi di governo nel
comune di Cadeo. Poiché la riunione concordata dalle segreterie provinciali dei partiti del
centrodestra, che doveva tenersi entro la terza settimana di febbraio, non si è mai tenuta, i responsabili locali di Lega e Fd'I
hanno iniziato una più vasta
consultazione al fine di superare uno stallo che si prolungava
da tempo. Solo il 4 maggio si è
appreso dai media locali che si
era ufficialmente "ricostituita"
la sezione di Forza Italia a Cadeo. L'unica riunione, non riservata al solo comune di Cadeo,
che si è tenuta successivamente, è stata quella di venerdì scorso». In quell'occasione, Foti e
Merli riferiscono che Girometta «contravvenendo all'impostazione iniziale condivisa» ufficializzava la candidatura a sindaco di Paolo Epifani, esponente di Forza Italia e già sindaco di
Cadeo dal 2006 al 2011, mentre
la controparte (ossia Lega e Fd'I)
evidenziava la costituzione di
un gruppo civico partecipato
anche da esponenti di centrodestra.
«Soluzione rifiutata»
«L'unica proposta possibile per
conciliare le due posizioni - concludono Foti e Merli - era la candidatura a sindaco di Gabriele
Girometta che veniva però da
quest'ultimo rifiutata senza
possibilità di ripensamento.
Pertanto ci si era accordati per
verificare se appoggiare ufficialmente con i simboli dei partiti
le liste in campo: Forza Italia
quella di Epifani, Lega e Fratelli d'Italia quella di natura civica».
Libertà