A Pianello la sagra patronale di San Maurizio e il Wine Fest hanno fatto, come si dice, il botto e hanno ricordato ai pianellesi il valore della partecipazione attiva e dell'attaccamento a quella casa comune che è la rocca comunale. Non a caso ieri tutte le celebrazioni legate al santo patrono e poi a "Pianello frizzante", terza tappa del festival itinerante dei vini, sono state anticipate da un open day dedicato al recente restyling degli uffici comunali. Una riorganizzazione di tutti i settori, all'interno dell'antica rocca di piazza Umberto I, che nelle intenzioni della neo-insediata amministrazione vuole anche essere un modo per dare nuovo slancio al rapporto tra pianellesi e ente pubblico. «Perché - ha sottolineato il sindaco Mauro Lodigiani – un Comune aperto significa un Comune che appartiene ai pianellesi, che qui devono trovare in ogni momento porte aperte e qualcuno pronto ad ascoltare». Il giorno che lega sagra patronale a festival dei vini ha unito a Pianello promozione del territorio, con le cantine e i produttori tipici che in piazza Madonna hanno dato vita a un ideale salone del gusto, all'omaggio al santo patrono tra riti religiosi, con l'offerta del cero durante la messa celebrata dal vescovo, monsignor Adriano Cevolotto, e folcloristici. Ai volontari della Pro loco il compito di animare la sagra in piazza Mer-cato, anticipata sabato sera dallo spettacolo dei fuochi d'artificio, a illuminare la notte di San Maurizio. Sagra fa sempre rima, almeno a Pianello, con cotechino e con tutti quei piatti che i volontari hanno servito nell'area feste, con gente in fila già ieri mattina per gustare l'ultimo panino di stagione imbottito con il cotechino. Con San Maurizio infatti i volontari della Pro loco chiudono un'estate di eventi da tutto esaurito. A fare da contraltare agli stand della Pro loco, in piazza Madonna, l'area riservata al Valtidone Wine Fest, con una ventina di cantine vitivinicole «presenti – ha sottolineato il sindaco Lodigiani - nonostante siano in periodo di vendemmia, e quindi di super lavoro». A loro il "grazie", tra gli altri, dei parlamentari Elena Murelli e Tommaso Foti, a rappresentare la vicinanza delle istituzioni «durante una festa – ha detto quest'ultimo – che si svolge all'insegna di rapporti che mai come in queste comunità sono solidi». Rapporti che si manifestano anche nei legami con altri paesi, come quello fiorentino di Cerreto Guidi, i cui sbandieratori hanno sfilato a più riprese per le vie di Pianello in omaggio alle due sante, Liberata e Faustina, la cui devozione accumuna entrambe le comunità. Tutt'attorno il Wine Fest e la sagra della Pro loco hanno ospitato ieri a Pianello decine di ambulanti che hanno animato il paese, piccolo antiquariato, hobbisti e artigiani creativi, rassegne di pittura sotto i portici di piazza Umberto I, luna park per i bambini
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