Camera

Messa in sicurezza ed adeguamento sismico dei ponti, dei viadotti e delle gallerie; occorrono modifiche sostanziali al codice dei contratti pubblici

Data: 03/11/2021
Numero: 5-06999 / Interrogazione a risposta in commissione
Soggetto: MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
Data Risposta: -

Per sapere – premesso che: 

in Italia ci sono oltre 840.000 chilometri di strade, di cui 8.006 chilometri di autostrade e 27.259 chilometri strade statali (Anas) con 2.179 gallerie, 21.072 ponti e viadotti, 6.320 cavalcavia a cui si aggiungono 17.530 chilometri di ferrovie nazionali e regionali con 5.443 passaggi a livello, 18.847 ponti, viadotti e gallerie, 3.236 stazioni, 30.818 scambi o intersezioni; 1.130 chilometri di ferrovie isolate con 944 passaggi a livello, 1529 ponti, viadotti e gallerie, 288 stazioni e 225 chilometri di impianti di trasporto rapido di massa (metropolitane), di cui 131,6 chilometri in galleria; 

il crollo del viadotto Polcevera a Genova ha aperto un dibattito profondo e acceso sulle condizioni in cui versano le infrastrutture in Italia e la loro sicurezza; 

la drammaticità di tale evento ha finalmente sollevato le coscienze, soprattutto da parte delle istituzioni, accendendo un faro sullo stato di degrado in cui versano numerosi ponti, viadotti e gallerie sul territorio nazionale a causa soprattutto della vetusta età funzionale; 

sono già stati stanziati con i precedenti decreti-legge per la messa in sicurezza dei ponti e dei viadotti sulle strade provinciali e metropolitane 1,15 miliardi di euro, a quali si aggiungeranno le ulteriori risorse previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza riguardanti il rafforzamento e il miglioramento della sicurezza delle nostre infrastrutture; 

secondo un'indagine di Webuild, per accelerare le costruzioni e permettere la realizzazione delle opere previste dal Pnrr servono circa 3 mila figure di staff specializzato, 23 mila operai specializzati e più di 70 mila operai generici; 

oltre a tale problematica diviene ancora più fondamentale un intervento forte e deciso su un reale processo di semplificazione delle procedure autorizzate in primis sul codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture –: 

se e quali iniziative urgenti il Ministero interrogato intenda adottare al fine di accelerare i processi utili alla messa in sicurezza e all'adeguamento sismico dei ponti, dei viadotti e delle gallerie che presentano forti criticità, anche promuovendo una modifica sostanziale e risolutiva del codice dei contratti pubblici in particolar modo per gli articoli riguardanti le procedure di affidamento dei lavori, dei servizi e delle forniture.

Interrogazione sottoscritta dai parlamentari: Rachele Silvestri, Foti e Butti.

facebbok

Rassegna Stampa

TommasoFoti
powered by Blacklemon Srl