Data: 22/02/2013
«Ho rappresentato questo territorio per 17 anni con onestà, impegno e risultati. Non metto in dubbio che lunedì potrebbero essere in molti a fregarsi le mani se il centrodestra rimanesse senza un rappresentante parlamentare, ma è una soddisfazione che i piacentini negheranno». Tommaso foti capolista alla Camera in Emilia Romagna si rivolge agli elettori del centrodestra e a tutti i piacentini. «Parlo con cognizione di causa - dichiara - e tutti sanno, anche nel Pdl, che se il deputato non lo esprime Fratelli d'Italia, a Piacenza nel centrodestra non lo esprime nessuno. Poi si può anche decidere di evirarsi politicamente per fare un dispetto, ma il giorno dopo al massimo si può fare la comparsa nel coro delle voci bianche». Poi foti rivolge un particolare appello a coloro che oggi si sentono traditi dal caso Giannino: «Possono votare tranquillamente Fratelli d'Italia che nel centrodestra è l'unica forza politica che ha un programma simile a Fare per fermare il declino.
La mia scelta per Fratelli d'Italia non voleva provocare alcun marasma. Non era la finalità, né l'obiettivo. Se poi spontaneamente hanno seguito la mia scelta una ventina di ex coordinatori comunali Pdl e più di 30 tra sindaci, assessori e amministratori locali ex Pdl significa che, a differenza di altri, un segno di attività sul territorio l'ho lasciato. Un segno che, sono certo, troverà adeguato responso anche nelle urne».
da Libertà