'Ironia sul cognome della Granata? A Foti e' esplosa in mano'

Dopo la bella e netta vittoria della lista "Castelvetro per te", con Silvia Granata eletta nuova sindaca, ieri è stata la giornata della consapevolezza e Luca Quintavalla, sindaco negli ultimi dieci anni e ancora nel gruppo, ha fatto il classico passaggio di consegne a Granata. «Oggi è il giorno delle emozioni - ha esordito la stessa Silvia Granata - Vivo con onore questo nuovo incarico, ne sono orgogliosa e ne sento la responsabilità. Tanti stati d'animo si accavallano ma sicuramente sento una carica positiva. Il fiume d'affetto che mi ha invaso, mi ha certamente fatto piacere. Ringrazio ancora tutto il mio gruppo per il percorso elettorale che abbiamo condotto con estrema correttezza. Già da questa mattina, insieme a Luca, inizieremo a fare quel passaggio di consegne individuando i principali temi da affrontare. Posso aggiungere che ho apprezzato le parole espresse nei miei confronti dalla candidata di "Castelvetro Futura", Francesca Albanesi, che ricambio con stima. Anche loro hanno condotto una campagna elettorale molto corretta, che ho apprezzato. Sulle parole, invece, dette da Paolo Targon, candidato per "Vivi Castelvetro", non posso essere d'accordo in quanto l'astensionismo non credo abbia influito particolarmente, tanto che i numeri sono, circa, quelli delle ultime elezioni. Non ho apprezzato nemmeno quando hanno detto che non ascoltiamo i cittadini, cosa non vera, e neppure qualche azione, in modo particolare nella giornata di sabato, nella quale non si poteva fare propaganda, come quando hanno coinvolto una realtà locale storica come la scuola materna facendosi pubblicità sui social per qualche ora. Stiamo valutando se segnalare o meno l'accaduto». Il riferimento di Granata è alla pubblicazione di una immagine promozionale andata nelle storie della scuola San Giovanni. La risposta del Comitato di gestione della scuola, del quale fa parte Pier Luigi Bricchi, candidato con Paolo Tagon, è la scusa «con tutte le liste impegnate nella recen-te competizione elettorale. Sabato, per un errore nella gestione delle pagine social della scuola, è stata inserita nella storia una scheda elettorale. Immediatamente si è provveduto alla rimozione che però non è andata a buon fine. Dopo circa un'ora, su segnalazione di un amico, si è provveduto alla rimozione definitiva. Il comitato ha valutato di non segnalare subito la questione per non dare risalto a quello che è stato un errore, senza altra intenzione, per non condizionare inutilmente la competizione elettorale. Oggi rinnoviamo le scuse e garantiamo, come sempre, la assoluta imparzialità della scuola che intende collabora-re con qualunque amministrazione che si adoperi a lavorare per il bene della comunità». Anche Luca Quintavalla, sempre ieri mattina, ha commentato l'esito delle elezioni: «Sono ancora emozionato e, se vogliamo anche un po' sollevato. Sono altresì sereno in quanto con Silvia siamo in ottime mani. Dedico la vittoria e le tante preferenze che ho ricevuto a mio padre Paolo, che sarebbe stato certamente felice dell'esito raggiunto. Oggi però, vorrei rivolgermi anche all'onorevole Tommaso Foti che, venuto due volte a Castelvetro per sostenere, legittimamente, un candidato, ha però, nel suo intervento, denigrato il sottoscritto e Silvia Granata. Un parlamentare, con il ruolo che occupa, mi ha stupito con affermazioni offensive nei confronti di Silvia, non riconoscendole il suo ruolo e ironizzando sul suo cognome che, come Granata, ritengo che sia certamente esplosa, ma nelle loro mani. I cittadini hanno al contrario dimostrato che credono in Silvia e sono sicuro che ne rimarranno più che soddisfatti». Granata ha ricevuto, già ieri, la gradita telefonata del governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini, che si è complimentato per la bella vittoria. Entro il mese verrà convocato il primo Consiglio comunale nel quale verranno comunicati gli assessorati.

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