Voce unanime agli 'stati generali' - 'Ora serve una piscina olimpionica'

Un confronto su tutti i temi dello sport, dai risultati delle eccellenze della nostra provincia, passando dalle infrastrutture, fino ad arrivare ai problemi economici e fiscali delle società. Grande discussione ieri mattina in casa Vittorino da Feltre, per quelli che sono stati definiti una sorta di "Stati Generali" dello sport piacentino, nell'incontro organizzato dal coordinatore area sport di Fratelli d'Italia a Piacenza Maurizio Vici dal titolo "Lo stato attuale dello sport di Piacenza e Provincia". Dal calcio al tennis, dal rugby alla scherma e chi più ne ha, più ne metta: erano circa 20 i delegati provinciali delle varie discipline presenti. Loro, insieme ai rappresentanti di tante società, hanno cercato di portare criticità e problemi alle istituzioni presenti. Fra le quali, oltre all'assessore allo sport del comune di Piacenza Mario Dadati, non sono mancati il delegato provinciale Coni Robert Gionelli, il consigliere regionale Giancarlo Tagliaferri e il capogruppo alla Camera per Fratelli d'Italia Tommaso Foti. Nell'incontro moderato dal giornalista di Libertà Paolo Gentilotti, è stato il capogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia a chiarire uno degli aspetti più importanti: «Più la politica sta lontana dallo sport, meglio è – ha esordito Tommaso Foti –. Sono però essenziali le infrastrutture: senza, è impossibile parlare di sport». Tema caldissimo quello degli impianti, per il quale si è andati nei dettagli solo dopo l'intervento della vicepresidente della Vittorino Barbara Mazza e del delegato Coni Gionelli.

Non sono mancati gli interventi della platea, a partire dall'ex professoressa di educazione fisica del Liceo Gioia Antonella Ciocchi, che ha ricordato come «spesso parte tutto dallo sport nelle scuole » e ciò meriterebbe un'attenzione diversa. Il "padrone di casa" Giacomo Carini, campione italiano di nuoto cresciuto proprio alla Vittorino, ha invece preso la parola spiegando come costruire una nuova piscina da 50 metri (e non da 33) sarebbe soluzione ideale per tutte le parti in causa.

A riguardo, l'assessore Dadati ha spiegato che il consiglio comunale attuale ha ereditato un bilancio positivo e proverà a utilizzare fra i 10 e i 20 milioni di euro di fondi per un ampliamento del centro Polisportivo, all'interno del quale potrebbe sorgere la nuova piscina.

Fra gli interventi principali, i delegati per ciclismo e tennis, Barbara Barbieri e Gianni Fulgosi, hanno lamentato la carenza di strutture (in particolare della possibilità di utilizzare il velodromo di Fiorenzuola e l'assenza di un campo comunale di tennis all'aperto); Daniele Margarita del tennis club Podenzano ha invece parlato di defiscalizzare le spese sugli investimenti delle società, mentre Giuseppe Rossano della federazione scherma ha sottolineato come un evento come i campionati italiani di scherma ospitati a Piacenza, sia positivo per movimento e città. L'assessore allo sport Dadati ha ovviamente recepito le problematiche, spiegando alcuni dei prossimi investimenti comunali: pronti i lavori di adeguamento per lo stadio "Garilli" (i cui costi annuali si aggirano sui 500mila euro) e di tre nuove palestre utilizzabili per le scuole medie, due entro il 2026/27 e una ulteriore per l'istituto "Calvino".

Libertà