La Fanfara del Comando Prima Regione Aerea a Castelnuovo Fogliani
All'indimenticabile Asso dell'Aviazione italiana Luigi Gorrini,
per le sue imprese insignito della Medaglia d'oro al valore militare, una folta rappresentanza di
autorità civili e militari, oltre che
di cittadini, ha tributato un omaggio nella frazione di Castelnuovo
Fogliani dove nacque il 12 luglio
del 1917. Preceduto dai labari
delle Associazioni militari e dal
Gonfalone del Comune di Alseno, si è formato un corteo che,
partendo dal castello locale ha
raggiunto prima la cappella cimiteriale in cui l'eroe è sepolto dall'8
novembre 2014 e poi il monumento a lui dedicato. Qui il sindaco Davide Zucchi, l'onorevole
Tommaso Foti, Marilena Massarini per il museo nazionale Nastro Azzurro e il generale Raffaele Campus sono intervenuti ricordando «La coerenza del capitano Gorrini, il suo amore per la
Patria, lo sprezzo del pericolo nei
duelli aerei e la grande capacità
di abbracciare i suoi avversari a
guerra finita». Nella sala magna
del Palazzo Vanvitelliano poi,
Emanuele Cerutti, direttore
dell'unico museo nazionale del
Nastro Azzurro, ha ricordato «come l'audacia di Gorrini si manifestò da subito, giovanissimo nei
cieli dei vari teatri di guerra.
Sprezzante del pericolo, protagonista anche di eventi fortunati
che, in più occasioni, gli consentirono di salvare la vita anche
quando ciò appariva oramai impossibile». Ha proseguito evidenziando: «Gorrini non ha lottato
solo in cielo, ma anche, a guerra
finita, a terra per ottenere quel riconoscimento (la medaglia
d'oro) che si era conquistato negli anni con la sua attività di Asso
dell'Aviazione e che, faziose argomentazioni politiche volevano precludersi. Gorrini è stato un
uomo tutto d'un pezzo - ha concluso Cerutti - che in tempo di
guerra, come in tempo di pace,
ha sempre avuto come stella polare la Patria italiana, la difesa e i
suoi valori. Oggi, giustamente, vive nel cielo degli eroi». La Fanfara del Comando prima Regione
Aerea Milano dell'Aeronautica
militare italiana, ha concluso nel
cortile del Castello di Castelnuovo Fogliani l'incontro celebrativo suonando pezzi di grandi
compositori come Bizet, Mozart
o Wagner. Particolarmente apprezzato, come fuori programma,
il motivo "Nel blu dipinto di blu",
perfettamente confacente con i
cieli e i piloti che, militari o civili
attraversano nei loro voli. In conclusione non poteva mancare la
proposizione del nostro inno nazionale suonato e cantato non solo dai coristi ma dal folto pubblico che ha lungamente applaudito l'esibizione della Fanfara.
L'evento è stato organizzato dal
Comune di Alseno con l'associazione nazionale Combattenti e
Reduci di Alseno presieduta da
Achille Franchi.
Libertà