Rassegna Stampa

Potranno stabilizzare il contratto 1.951 lavoratori Amazon

Data: 25/09/2018

Il Ministero del Lavoro precisa il numero in risposta a una interrogazione di Tommaso Foti

L'Ispettorato del Lavoro, in seguito ad approfondimenti, ha verificato che i lavoratori di Amazon che hanno diritto a venire assunti a tempo indeterminato salgono a 1.951 in quanto sono stati ricompresi anche i lavoratori appartenenti alle cosiddette categorie svantaggiate. L'Ispettorato territoriale di Piacenza ha comunicato per posta agli interessati la possibilità di far valere il proprio diritto a stabilizzare il loro contratto. E' quanto si è apprende dalla risposta ricevuta dal deputato Tommaso Foti (Fratelli d'Italia) a una sua interrogazione al Ministero del Lavoro in merito alla vicenda relativa a lavoratori che da mesi sono in attesa di capire se hanno diritto o meno all'ottenimento di un contratto di lavoro a tempo indeterminato. «I lavoratori somministrati (forniti da agenzie o cooperative ndc) presenti in azienda sono risultati in eccesso, rispetto al limite contrattuale, nel periodo compreso tra luglio e dicembre 2017 - ha spiegato in commissione parlamentare il sottosegretario Claudio Cominardi -. Il 4 giugno 2018 è stato notificato ad Amazon Italia Logistica un verbale di accertamento di violazione e la contestuale applicazione di una sanzione pecuniaria». Nell'interrogazione Foti chiedeva che venissero fornite anche giustificazioni circa le richieste del sindacato Ugl Terziario, alle quali non erano state date risposte dal locale Ispettorato del lavoro. Il rappresentante del Governo ha difeso il comportamento dell'Ispettorato, sostenendo che si sia avvalso di una deroga di legge. Dal canto suo il sindacato fa sapere di essere a disposizione dei lavoratori che vorranno far valere in diritto all'assunzione a tempo indeterminato. «Amazon non procederà mai in via autonoma a queste assunzioni» sottolinea il segretario regionale Pino De Rosa il quale aggiunge: «E' prudente che i lavoratorio si attivino entro 60 giorni dal ricevimento delle lettere». Anche Cisl esprime soddisfazione per quanto dichiarato dal Ministero che, sostiene, «riconosce la fondatezza» di quanto da tempo evidenziato dai sindacati. «Di fronte a queste dichiarazioni - dicono Mariapaola Mazzoni (Felsa) e Francesca Benedetti (Fisascat) - è venuto il momento per Amazon Italia Logistica di prendere atto delle norme vigenti e procedere a regolarizzare le posizioni lavorative delle 1.951 persone occupate nello stabilimento di Castelsangiovanni, in attesa da anni di una risposta definitiva alla loro condizione di precarietà»

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