Camera

Riforma autonomia differenziata; gli atti smentiscono le infondate accuse dell'opposizione

Data: 18/06/2024
Numero: 309
Soggetto: Camera dei Deputati

...
TOMMASO FOTI (FDI). Signor Presidente, io sono convinto che le riforme si debbano sempre fare possibilmente a larga maggioranza. Questa non è una riforma costituzionale, come è noto, ma è figlia di una riforma costituzionale, quella che ha riformato il Titolo V, passata in quest'Aula nel 2001 con 3 voti di differenza da parte della sinistra, e non di altri (Applausi dei deputati del gruppo Fratelli d'Italia e di deputati del gruppo Lega-Salvini Premier). E, allora, se la colpa sia stata di Amato, di D'Alema, di Bassanini o di Villone non lo so, ma è certo quale era il fine: quello fu un articolo inserito nella Costituzione italiana perché si riteneva che, sposando questa tesi, si potesse fermare l'avanzata - andate a vedere i dati elettorali - della Lega al Nord. Questo fu il motivo (Applausi dei deputati del gruppo Fratelli d'Italia)! Non vi fu un ragionamento di natura costituzionale; fu un ragionamento di natura politica (Commenti della deputata Boldrini). Allora, io capisco che qualcuno sia in imbarazzo (Commenti della deputata Schlein), ma questo articolo chi l'ha voluto? No, onorevole Schlein, lei, che è stata la vicepresidente di Bonaccini… 

PRESIDENTE. Si rivolga a me, onorevole Foti. 

TOMMASO FOTI (FDI). Lei era la vicepresidente di Bonaccini. 

PAOLO CIANI (PD-IDP). Si rivolga alla Presidenza! 

PRESIDENTE. Onorevole Foti, si rivolga alla Presidenza. Si rivolga alla Presidenza, grazie. 

TOMMASO FOTI (FDI). Ma lei si è rivolta direttamente a me. Lo dico perché, con sua buona pace, io ero in consiglio regionale quando è successo questo, signor Presidente. Ero in consiglio regionale e so come sono andate le cose allora. Se voi andate a vedere tutto il percorso che è stato fatto, il Parlamento di quelle vicende non sa nulla. Non sa nulla il Parlamento, ma, in compenso, tre giorni prima delle elezioni politiche del 2018, il dottor Bonaccini e il sottosegretario Bressa firmavano la pre-intesa di applicazione dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione con 7 materie trasferite (Applausi dei deputati dei gruppi Fratelli d'Italia, Lega-Salvini Premier e Noi Moderati (Noi con l'Italia, Coraggio Italia, UDC, Italia al Centro)-MAIE). Ma non è tutto, perché non appena si insediò il nuovo Governo, cioè quello giallo -verde presieduto dal dottor Conte allora, e oggi onorevole Conte, se voi andate a vedere gli atti della Camera il Ministro Erika Stefani, rispondendo a un'interrogazione dice che il 19 giugno ha incontrato il presidente della regione Bonaccini, che l'ha sollecitata a poter andare avanti in ordine all'applicazione dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione, perché "avrà nuove materie da chiedere". Non a caso, nel mese di ottobre, viene inviata una lettera con 13 materie da trasferire direttamente alla regione Emilia-Romagna (Applausi dei deputati dei gruppi Fratelli d'Italia e Lega-Salvini Premier). Allora, non si può far finta di non sapere. Ma dirò di più, visto che si è parlato in quest'Aula molto e giustamente - perché io ritengo che se ci sono dei dubbi sia giusto risolverli - della vicenda di un'autonomia differenziata che penalizzerebbe il Sud. Ebbene, io ho qui una delibera del 2019 della giunta regionale della Campania che chiede l'applicazione dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione (Commenti del deputato De Luca), e negli indirizzi… 

PRESIDENTE. Onorevole De Luca, per cortesia. 

TOMMASO FOTI (FDI). …c'è scritto, nella mozione approvata il 30 gennaio 2018, che "la Campania costituisce una realtà matura per sperimentare forme e condizioni particolari di autonomia e che l'ottenimento di spazi più ampi di intervento, come consentito dalla Costituzione, permetterebbe di rafforzare il ruolo nevralgico in ambito socio -economico, anche a beneficio dell'interesse della collettività nazionale" (Applausi dei deputati dei gruppi Fratelli d'Italia e Lega- Salvini Premier). Questi sono atti e non sono parole da campagna elettorale. Questi sono i fatti, onorevoli colleghi (Applausi dei deputati dei gruppi Fratelli d'Italia e Lega-Salvini Premier e di deputati del gruppo Forza Italia- Berlusconi Presidente-PPE - I deputati del gruppo Fratelli d'Italia si levano in piedi). Io non cito paccottiglia; cito documenti! Poiché cito documenti, su questa storia dei risultati elettorali del Sud magari facciamo un ripasso, perché vorrei far presente che il campo largo è uscito dalle elezioni politiche al Sud con il 56 per cento ed entra col 48,8 alle europee, perché forse - e sicuramente - c'è stata una sinistra che ha guadagnato, e mi riferisco ad AVS e al Partito Democratico, ma non potete dimenticare il tracollo del partito dell'onorevole Conte (Applausi dei deputati dei gruppi Fratelli d'Italia, Lega-Salvini Premier e di deputati del gruppo Forza Italia-Berlusconi Presidente-PPE - Commenti di deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle). Vedete, colleghi dei 5 Stelle, sempre per citare atti e non parole, la NADEF 2018, votata in quest'Aula, aveva un capitolo che si chiamava "Autonomia differenziata" e testualmente è stato così votato: "Una priorità è costituita dall'attuazione dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione, concernente l'attribuzione di forme e condizioni particolari di autonomia alle regioni a statuto ordinario. Sulla questione è già stato avviato un percorso con tre regioni (Lombardia, Veneto ed Emilia -Romagna) nel 2017 e nei primi mesi del 2018. Si tratta, quindi, di portare a compimento l'attuazione di disposizioni così rilevanti per il sistema delle autonomie territoriali del nostro Paese". Questo è ciò che voi avete messo in quella NADEF del 2018 (Applausi dei deputati dei gruppi Fratelli d'Italia e Lega- Salvini Premier). Ma dato che non è un colpo di fulmine, l'avete ripetuto nella NADEF del 2020 e addirittura anche nella NADEF del Governo Draghi. Tutti i Governi hanno indicato che la vera priorità era approvare una legge che desse concreta applicazione all'articolo 116, terzo comma, della Costituzione. Allora, Ministro Calderoli, lei non avrebbe fatto nulla, se gli altri avessero fatto quello che dovevano fare. Bastava che faceste voi la legge se eravate così capaci, se la volevate così tanto (Applausi dei deputati dei gruppi Fratelli d'Italia e Lega-Salvini Premier). Non ci voleva molto a scriverla! Non eravate in grado di scrivere come si poteva applicare questa norma perché voi sapete quali erano i problemi di questa norma. Innanzitutto, bisognava chiarire se in quest'Aula si potesse modificare quella che era l'intesa tra lo Stato e la regione, perché questo è uno dei problemi che la Costituzione non risolve. Allora, non si tratta di un incidente di percorso, perché questo problema non solo era al punto 20 del programma e del contratto fatto tra Lega e 5 Stelle, ma era anche al punto 6 di quei 20 punti che il MoVimento 5 Stelle presenta al Partito Democratico quando si deve costituire la nuova maggioranza giallorossa (Applausi dei deputati dei gruppi Fratelli d'Italia e Lega-Salvini Premier – Deputati del gruppo Fratelli d'Italia si levano in piedi - Commenti). Allora, è inutile che vogliate menare il can per l'aia, vi abbiamo preso con le mani nella marmellata! Altro che maschera e volto, voi siete solo maschera, il volto l'avete perso da tempo. Uno, nessuno e centomila, buona fortuna al "camposanto" (Applausi dei deputati dei gruppi Fratelli d'Italia, Lega- Salvini Premier e di deputati del gruppo Forza Italia-Berlusconi Presidente-PPE)!

facebbok

Rassegna Stampa

TommasoFoti
powered by Blacklemon Srl