Rassegna Stampa

A Castello è braccio di ferro tra centrodestra e lista civica

Data: 31/03/2024

I partiti blindano la candidatura di Stragliati mentre "Castello nel cuore" vorrebbe riproporre Fontana o un altro suo esponente

Secondo le previsioni, avrebbe dovuto essere l'incontro decisivo. Quello durante il quale stringere un patto in vista delle prossime elezioni amministrative oppure rompere definitivamente le trattative con il risultato di andare ognuno per la propria strada. Invece la riunione di ieri mattina, che ha visto sedersi al tavolo da una parte gli esponenti dei partiti del centrodestra che appoggiano la candidatura della leghista Valentina Stragliati e dall'altro i rappresentanti della lista civica "Castello nel cuore", con cui il centrodestra ha governato Castelsangiovanni negli ultimi dieci anni, si è chiusa con una fumata nera. Alla fine, nessun accordo e nessuna rottura. Partiti del centrodestra e componente civica, di cui la sindaca uscente Lucia Fontana è espressione diretta, si riaggiorneranno dopo Pasqua. All'incontro avrebbero partecipato, tra gli altri, il capogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia Tommaso Foti e i segretari cittadino e provinciale della Lega, rispettivamente Davide Garilli e Luca Zandonella, oltre a Marcello Minari di Forza Italia. In un comunicato congiunto diffuso a metà pomeriggio dai partiti del centrodestra e dalla civica, si legge: «È stato un incontro all'insegna della reciproca disponibilità, volto a verificare le ragioni della prosecuzione di un percorso iniziato dieci anni fa e sempre dimostratosi vincente. Questo nello spirito di una fattiva e proficua collaborazione in vista delle imminenti elezioni comunali». « L'obiettivo – prosegue il comunicato congiunto - è quello di verificare se sia possibile tradurre una volontà di intenti in una lista ed un candidato comune nel segno della buona amministrazione e dei valori del centrodestra». Toni distesi a parte, in realtà quello che si sta consumando, ormai non è più un mistero, è un braccio di ferro. Da un lato il centrodestra avrebbe blindato la candidatura di Stragliati (pur con qualche voce dissonante), offrendo alla civica alcuni assessorati. Dall'altro la civica, che avrebbe voluto la riconferma della sindaca uscente, Lucia Fontana, o di un candidato alternativo sempre della civica appoggiata dal centrodestra, chiederebbe spazi maggiori. Il risulta-to è uno stallo che si riverbera sull'intero arco politico castellano. Dall'esito della trattativa con il centrodestra possono, infatti, dipendere anche altri equilibri. In caso di mancato accordo, ci si chiede infatti, la lista civica "Castello nel cuore" correrà da sola e proporrà un suo candidato? O cercherà accordi con altre formazioni pronte a scendere in campo, come Civiltà Castellana o il Partito Democratico? Tutte domande che in molti si fanno in queste ore e che tali resteranno fino a quando almeno uno dei contendenti non farà la prima mossa svelando il nome del suo candidato.

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TommasoFoti
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