Rassegna Stampa

Immobili commerciali, va male a Piacenza vendite giù del 18,3 percento

Data: 20/11/2021

L'Osservatorio 2020 della Fiaip rivela perdite triple rispetto alle compravendite del residenziale: la città peggio della provincia

Il mattone tiene, soprattutto quello delle case. Le vendite degli immobili commerciali in città infatti perdono il 18,3 per cento, praticamente il triplo rispetto al calo registrato nelle compravendite del residenziale, fermo al 6,6. È questo uno dei dati emersi durante la presentazione dell'Osservatorio immobiliare 2020 a cura di Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) che si è svolto all'università Cattolica. «Le transazioni del commerciale, soprattutto in città, sono calate parecchio se confrontate con quelle degli immobili residenziali - spiega Ivan Capra che ha curato l'osservatorio - in provincia il calo invece è stato del 9,8 per cento». Ma non è questo il solo dato interessante emerso: Capra evidenzia anche come «dall'analisi fatta sulle macrozone cittadine del centro, del semicentro, della periferia e delle frazioni si sia potuto notare un decremento dei prezzi prossimo allo zero»: «Questo dato - spiega il curatore dell'osservatorio - dovrebbe portare a un incremento del numero delle transazioni. Perché se non ho l'aspettativa che i prezzi immobiliari calino, sono più propenso ad acquistare». Cosa si acquisti lo dice ancora Capra: «Sicuramente la tipologia immobiliare che ha perso meno è quella dell'immobile nuovo». Nel corso del pomeriggio, coordinato dal presidente Fiaip Piacenza Marco Gazzola, a intervenire sono stati diversi rappresentanti delle istituzioni piacentine: l'assessora Erika Opizzi ha evidenziato «l'importanza di un settore ancora alle prese con numerose difficoltà anche se strategico". L'onorevole Tommaso Foti ha assicurato che "la collaborazione con il gruppo di Fratelli d'Italia è nei fatti e non nelle parole». Il vicepresidente di Abi Corrado Sforza Fogliani ha sottolineato che «ci preoccupa questa situazione di deprezzamento straordinario che è penalizzante per tutti». Maria Rosaria Fiengo, presidente del Collegio notarile di Piacenza, e Antonino Coppolino, presidente di Confedilizia Piacenza, hanno ricordato «la collaborazione che c'è sempre stata con Fiaip», mentre il presidente Confindustria Piacenza Francesco Rolleri si è soffermato «sulla necessità di mettere in fila le priorità». Spazio poi alla tavola rotonda con Fabrizio Floriani di Fiaip Piacenza, il presidente nazionale di Fiaip Gian Battista Baccarini, Enrico Ciciotti del Laboratorio di economia locale della Cattolica, il presidente nazionale di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa e l'amministratore delegato di Nomisma Luca Dondi Dall'Orologio.

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