Numero: 5-05365 / Interrogazione a risposta in commissione
Soggetto: PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, MINISTRO DELL'INTERNO, MINISTRO DELLA SALUTE, MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE, MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Data Risposta: -
Per sapere – premesso che:
il 5 febbraio 2021 il presidente della provincia di Piacenza ha inviato una nota all'Unione delle province d'Italia – in ragione di un ordine del giorno approvato all'unanimità dal consiglio provinciale il 28 gennaio 2021 – in cui ha evidenziato la situazione di estrema criticità che si verifica nei comuni del piacentino confinanti con altre regioni;
le gravissime conseguenze sul tessuto economico, dovute alle limitazioni negli spostamenti imposte per il contrasto della diffusione del Covid-19, in quei comuni (ben 17 in provincia di Piacenza) che fondano gran parte della propria economia sulla frequentazione delle persone provenienti dalle regioni prospicienti (Lombardia, Piemonte e Liguria), sono state evidenziate dall'interrogante anche in altra interrogazione del 17 novembre 2020;
la collocazione del territorio piacentino in « zona gialla » e « zona arancio » in relazione al livello di rischio, ha escluso infatti le categorie economiche di cui al punto che precede dalla possibilità, concessa a quelle ubicate in « zona rossa », di accedere ai cosiddetti « ristori », e ciò nonostante il crollo di vendite e fatturato –:
se il Governo sia a conoscenza della gravità della situazione che colpisce i comuni piacentini che confinano con il territorio di altre regioni e, similmente, tutti quei comuni che subiscono analoga drammatica sorte;
se il Governo intenda adottare iniziative per prevedere, per i residenti dei comuni con determinate peculiarità, la possibilità di movimento all'interno di un raggio predeterminato e, dunque, indipendentemente dai confini regionali;
se il Governo intenda adottare iniziative per riconoscere, come da più parti richiesto, ristori adeguati per le attività economiche che hanno sede nei territori dalle caratteristiche in premessa evidenziate.
On. Tommaso Foti