FOTI: «DE MICHELI RIFERISCA IN PARLAMENTO»
Tre hard disk contenenti filmati del
deragliamento del Frecciarossa giovedì
mattina tra Ospedaletto Lodigiano e Livraga sono stati sequestrati dagli agenti della Polizia ferroviaria. Sotto sequestro anche tutte le carrozze del treno,
così come la scatola del sistema informativo di condotta Dis recuperato nella carrozza di testa: quella proiettata in
aria dall'impatto. Sequestrati anche il libretto statistico della manutenzione del
Posto Movimento con le annotazioni a
dal 14 giugno del 2018, il modello della
corrispondenza telefonica dello stesso
Posto Movimento dal 10 marzo del 2014
alle prime ore di giovedì. scorso, i binari Alta Velocità e quelli, di servizio adiacenti. «Esprimiamo il più sentito cordoglio e la massima vicinanza ai familiari
delle vittime e a tutte le persone ferite
in seguito al deragliamento ferroviario
di questa mattina nel Lodigiano. Simili
tragedie non dovrebbero accadere e ci
auguriamo fortemente che vengano attivati tutti gli strumenti necessari per
fare piena luce sull'accaduto. A fronte di
ciò, ci aspettiamo dal governo un segnale di attenzione immediato e chiediamo che il ministro dei Trasporti, Paola De
Micheli, venga al più presto a riferire in
Parlamento», lo afferma il vice presidente di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti, e il capogruppo di Fdi in commissione Trasporti, Marco Silvestroni.
Intanto l'Inail fa sapere di avere «immediatamente avviato le procedure necessarie per l'erogazione delle prestazioni
economiche e sanitarie agli infortunati
e ai familiari delle vittime». A sostegno
dei congiunti dei due macchinisti deceduti - spiega la nota dell'Inail - sono stati attivati gli assistenti sociali e il settore lavoratori delle sedi Inail di Sesto San
Giovanni e Milano Sabaudia. «L'Istituto, inoltre, attende - conclude la nota -
l'elenco ufficiale dei feriti fornito dalla
Prefettura per verificare il coinvolgimento di altri lavoratori nell'incidente».
Libertà